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04/03/2011 05:18:06

"Ma quale degrado?" Famà si arrabbia contro "Abbracciamo la cultura" al parco archeologico

sensibilizzare i cittadini sullo stato di degrado del nostro patrimonio culturale e archeologico. Se a Castelvetrano gli organizzatori hanno scelto il caduco Tempio "C" del parco di Selinunte, a Marsala gli organizzatori, guidati da Nino Contiliano, si sono dati appuntamento per un sit in domani alle ore 11 a Porta Nuova. Il loro desiderio è "fermare il degrado dell'area, in preda all'incuria, ai guasti e all'immondizia".

"Ma quando mai..." ribatte Famà, direttrice del neo istituito servizio del parco archeologico di Marsala dallo scorso 15 Settembre. E invita i manifestanti a visitare l'area archeologica di Capo Boeo: " Sono stati aperti regolarmente al pubblico sia i monumenti archeologici del Capo Boeo (con l’ingresso dal museo “Baglio Anselmi”) sia l’Ipogeo di Crispia Salvia ( il sabato, su prenotazione). Riteniamo pertanto che nessuno degli organizzatori abbia visitato il parco ...".

Gli organizzatori, nel loro "manifesto", parlano anche di una "sottrazione rapinosa di terreno al parco". Ribatte "Per quanto riguarda la “sottrazione di terreno al parco” per l’ampliamento del viale Isonzo
con “rapinose forme di riduzione dei suoi confini cedendo (ad opera di certi lavori pubblici non necessari) metri e metri alla strada o a piazzole non utili, se non al deturpamento e all’impoverimento del parco naturale stesso”, si evidenzia che questi lavori si stanno effettuando al di fuori della recinzione dell’area archeologica demaniale".

CASTELVETRANO. L'Amministrazione aderirà alla campagna nazionale promossa da Legambiente “Abbracciamo la cultura” che vuole dare vita a un impegno diffuso per una forte “assunzione di responsabilità” da parte della collettività affinché venga definito un quadro trasparente di regole e di risorse certe, di lungo respiro che dia priorità alla “cura” del patrimonio culturale italiano e non a pochi eventi spettacolari e interventi emergenziali. Una delegazione comunale, quindi parteciperà all’iniziativa promossa dal Circolo Legambiente Crimiso di Castelvetrano e dal Dipartimento dei Beni Culturali di Legambiente Sicilia, che hanno pensato di realizzare l'iniziativa abbracciamo il Tempo "C" a Selinunte uno dei monumenti della provincia di Trapani ormai simbolo dei gravi problemi di conservazione e per il ponteggio ancora da rimuovere dopo diversi anni. L'iniziativa sarà organizzata in collaborazione con il Parco Archeologico di Selinunte e Cave di Cusa, l’Associazione Rotta dei Fenici, il Cresm, il Circolo Legambiente Valle del belice, il Circolo Legambiente Fata Morgana, l’Associazione Adaciu, l’Associazione Guide Turistiche della provincia di Trapani, la Riserva Naturale Grotta di Santa Ninfa, le Scuole Medie e gli Istituti superiori. L'iniziativa si terrà sabato 5 marzo alle ore 10.30 con il coinvolgimento di diversi alunni delle scuole di Castelvetrano che predisporranno appositi striscioni, finalizzati a fare una foto collettiva per sensibilizzare gli addetti ai lavori ad un rapido restauro e messa in sicurezza del Tempio C a Selinunte.