Il progetto del restauro di Palazzo Fici è stato redatto dagli Architetti Giustolisi e Li Vigni e si articola in un progetto generale ed in n. 2 stralci esecutivi che destinano una parte del piano terra ad Enoteca Comunale e la restante parte a Museo del Vino.
Il 1° stralcio che prevedeva il consolidamento strutturale dell’edificio è stato realizzato ed ultimato.
Il 2° stralcio, che prevede il completamento del restauro e la destinazione a museo, è stato iniziato in data 15/01/2008 ed i lavori sono quasi ultimati .
L’incarico ai predetti tecnici per il progetto e la direzione dei lavori è stato conferito con delibera di G.M. n.316 del 25/06/1999 .
Con nota del 16/03/2007 l’Assessorato Regionale BB.CC.AA., che ha finanziato una parte del progetto con destinazione Enoteca , ha chiesto chiarimenti in ordine all’incarico conferito ai predetti tecnici in quanto il compenso di euro 320 mila circa superiore alla soglia comunitaria doveva essere conferito con il previo espletamento di una gara .
Pertanto, il ricorso alla Direzione dei Lavori affidata a tecnico interno è stata dettato da varie esigenze tra le quali si elencano le più importanti:
1. l’incarico ai Professionisti non era conforme alle disposizioni normative vigenti all’epoca in cui è stato conferito, come dalla contestazione avanzata dalla Regione ;
2. i tempi per l’indizione della gara per la direzione dei lavori a tecnici esterni non avrebbe consentito di rispettare i tempi per l’ultimazione dei lavori dell’Enoteca imposti dalla Regione ai fini della concessione della quota di finanziamento a suo carico.
3. il risparmio di euro 190 mila circa da parte della P.A. conseguente al conferimento a tecnico esterno della direzione dei lavori rappresenta una cifra notevole nel momento di crisi che sta attraversando la città.
4. numerose altre direzioni di lavori e progettazioni nel corso della mia sindacatura sono state affidate a tecnici interni alla P.A..
Conseguentemente, la Direzione dei lavori di Palazzo Fici è stata affidata all’Arch. Giacomo Tumbarello che si occupa dei servizi idrici comunali ed anche di urbanistica, di opere e verde pubblico; nonché di lavori di restauro.
Ritengo di precisare che nessuna nota mi è mai pervenuta da parte dell’Arch. Li Vigni con la disponibilità a dirigere i lavori a titolo gratuito; risultano invece agli atti numerose istanze dello stesso tendenti ad ottenere l’incarico a titolo oneroso per la Direzione dei Lavori il cui importo, ripeto, ammonta ad euro 190 mila come da parcella redatta dallo stesso ed allegata al progetto. Questa somma andrebbe ad aggiungersi ai 350 mila euro già corrisposti per il progetto generale ed il 1°stralcio, ed ai 280 mila euro per quello di completamento..
Solo adesso l’arch. Li Vigni avanza la richiesta di direttore dei lavori gratuitamente!!!
Vorrei precisare al professionista (quello che mi preme di più è comunque rassicurare la cittadinanza) che i lavori, sono quasi ultimati, si sono svolti sotto la sorveglianza del personale tecnico della Sovrintendenza Archeologica e Monumentale nel pieno rispetto del progetto e ciò anche negli aspetti di dettaglio.
L’unica variazione, per cause di forza maggiore, riguarda le opere interne ad un solo vano nel cui sottosuolo sono stati rinvenuti importanti e pregevoli mosaici di epoca romana per la cui valorizzazione e fruizione, è stato concordato con la Sovrintendenza, di apportare una variazione al progetto con il conseguente differimento della data di ultimazione dei lavori.
A conferma del fatto che i lavori sono completi, a meno di quelli riguardanti il predetto vano, intendo informare la cittadinanza che l’Enoteca Comunale sarà inaugurata il prossimo mese.
Renzo Carini - Sindaco di Marsala