In centro il corteo delle donne, tante, per dire basta alla pornocrazia berlusconiana, in piazza Dittatura Garibaldina il gazebo del Pd per raccogliere firme per chiedere le dimissioni del premier…. e all’auditorium Santa Cecilia il nuovo Pdl (quello che resta dopo lo tsunami dell’uscita di Fini e degli altri terremoti locali) ha dato una spallata ulteriore al Sindaco di Marsala, Renzo Carini. Che è del Pdl, ma che ieri è stato bersagliato, in pratica, da tutti.
La manifestazione di ieri al Santa Cecilia nasce per certificare chi è il nuovo Pdl a Marsala. C’è una coordinatrice, Ornella Adamo, ci sono due attentissimi controllori, Nicola Cristaldi e Antonio D’Alì, che non accetteranno ulteriori defezioni o comportamenti equivoci - hanno fatto capire - e c’è un ritorno in massa dei socialisti marsalesi, che, all’improvviso, si scoprono maggioranza all’interno del Pdl.
Ieri è stata la loro festa. La notte è passata, e la famiglia socialista marsalese è di nuovo in carreggiata. E’ per questo che ieri il festeggiato principale era Pietro Pizzo, che si dichiara pronto a scendere in campo anche come candidato Sindaco. Con lui il redivivo David Costa. Per D’Alì e Cristaldi la cosa si può fare.
Tanti attacchi sono partiti dall’assemblea contro il Sindaco Renzo Carini. Qualcuno ha invocato pure le dimissioni. Poi, a sorpresa, strali anche contro Salvatore Ombra, manager dell’aeroporto di Birgi, colpevole di non aver preso sul serio le 4.000 firme raccolte dai socialisti per includere anche Marsala nel nome dell’aeroporto.
Qualche frecciata dalla platea per i fuoriusciti Massimo Grillo (nel frattempo a Milano a ricrearsi una nuova verginità politica in Futuro e Libertà) e per Giulia Adamo.
Sala piena di gente. Applausi anche per Pietro Pizzo. In platea molti giovani. Infatti, nell’occasione, s’è svolta la prima riunione organizzata dal nuovo direttivo della "Giovane Italia", movimento giovanile del partito. L'incontro, è stato promosso dal coordinatore comunale Alberto Zichittella e dai viceoordinatori Massimo Domingo e Giacomo Maggio. Fanno sapere che “I lavori si sono conclusi con la redazione di un documento, contenente i principali punti di proposta relativi alla città Marsala, portati all'attenzione dai numerosi ragazzi intervenuti. Punti programmatici sui quali si svilupperà, nelle prossime settimane un intenso lavoro di elaborazione che avrà la sua concretizzazione in manifestazioni politiche pubbliche”. Alla fine, foto ricordo con D’Alì. A proposito, dicono che presto il senatore trapanese tornerà a fare il sottosegretario in occasione del previsto rimpasto del Governo Berlusconi. Se non ora, quando?