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11/02/2011 12:09:25

Rinnovati i vertici dell'Associazione provinciale Antiracket

In particolare sono stati chiamati a far parte del Consiglio Direttivo:

Giuseppe Aleo(CIA), Matteo Catalano (Ordine dottori Commercialisti di Trapani), Vincenzo Ingraldi (Lega Cooperative),  Antonino Frattagli (Confcommercio), Leonarda Magaddino (Upia Casartigiani), Giovanni Marino (CISL), Paolo Salerno (Confindustria).

Rinnovato anche il Collegio dei Revisori. Sono stati eletti:

Vincenzo Castiglia(CCIAA), Antonino D’Aguanno (Api), Alberto Ditta (Ordine Architetti).

Del Comitato dei Garanti sono stati chiamati a far parte:

Livio Elia Maggio(Comune di Castelvetrano), Roberto Mauro Malato (Ordine degli Avvocati) e Giuseppe Morfino (Ordine dei Medici).

Inoltre, il Consiglio Direttivo riunitosi ieri ha confermato all’unanimità Paolo Salerno alla presidenza dell’Associazione e Vincenzo Ingraldi alla Vice Presidenza.

La conferma è frutto del riconoscimento dell’importante lavoro portato avanti nei primi tre anni di vita dell’Associazione Antiracket, che ha perseguito sin dall’inizio l’obiettivo di divulgare la cultura della legalità e farsi parte attiva nella lotta ai fenomeni della mafia e dell’usura.

Tra gli obiettivi messi a segno dall’Associazione, meritano particolare attenzione: la presenza come parte civile nel processo Grigoli-Messina Denaro (concluso in primo grado proprio nei giorni scorsi con la condanna degli imputati e il riconoscimento del danno in capo all’Associazione), la costituzione come parte civile nel Processo Coppola + 12 e, da ultimo, la costituzione di parte civile nel Processo Rostagno.

Ma l’Associazione si è impegnata attivamente anche nell’azione di divulgazione della cultura della legalità nelle scuole della Provincia. Già molte scuole hanno aderito all’iniziativa e molti altri incontri sono in calendario nei prossimi mesi.

L’Associazione ha inoltre avviato un’attività di indagine riguardante la percezione del fenomeno della mafia e dell’usura attraverso un questionario anonimo rivolto agli imprenditori dei vari settori e i cui risultati saranno presentati entro fine anno. Il questionario potrà essere compilato tramite l’accesso al link:

http://www.trapaniantiracket.it/questionari/fenomenoestorsivo.php.

“Il lavoro da fare è ancora tanto - dichiara il neo confermato presidente Paolo Salerno - ma la squadra chiamata a guidare l’Associazione è piena di entusiasmo ed intende continuare a perseguire con serietà ed impegno, attraverso una stretta collaborazione con le Forze dell’Ordine e le Autorità, tutti gli obiettivi per i quali Associazione è nata”. Sono stati rinnovati gli organi dell’Associazione antiracket e antiusura di Trapani. Dopo il primo triennio dalla nascita dell’Associazione si è tenuta l’Assemblea per eleggere i nuovi organi.

In particolare sono stati chiamati a far parte del Consiglio Direttivo:

Giuseppe Aleo(CIA), Matteo Catalano (Ordine dottori Commercialisti di Trapani), Vincenzo Ingraldi (Lega Cooperative),  Antonino Frattagli (Confcommercio), Leonarda Magaddino (Upia Casartigiani), Giovanni Marino (CISL), Paolo Salerno (Confindustria).

Rinnovato anche il Collegio dei Revisori. Sono stati eletti:

Vincenzo Castiglia(CCIAA), Antonino D’Aguanno (Api), Alberto Ditta (Ordine Architetti).

Del Comitato dei Garanti sono stati chiamati a far parte:

Livio Elia Maggio(Comune di Castelvetrano), Roberto Mauro Malato (Ordine degli Avvocati) e Giuseppe Morfino (Ordine dei Medici).

Inoltre, il Consiglio Direttivo riunitosi ieri ha confermato all’unanimità Paolo Salerno alla presidenza dell’Associazione e Vincenzo Ingraldi alla Vice Presidenza.

La conferma è frutto del riconoscimento dell’importante lavoro portato avanti nei primi tre anni di vita dell’Associazione Antiracket, che ha perseguito sin dall’inizio l’obiettivo di divulgare la cultura della legalità e farsi parte attiva nella lotta ai fenomeni della mafia e dell’usura.

Tra gli obiettivi messi a segno dall’Associazione, meritano particolare attenzione: la presenza come parte civile nel processo Grigoli-Messina Denaro (concluso in primo grado proprio nei giorni scorsi con la condanna degli imputati e il riconoscimento del danno in capo all’Associazione), la costituzione come parte civile nel Processo Coppola + 12 e, da ultimo, la costituzione di parte civile nel Processo Rostagno.

Ma l’Associazione si è impegnata attivamente anche nell’azione di divulgazione della cultura della legalità nelle scuole della Provincia. Già molte scuole hanno aderito all’iniziativa e molti altri incontri sono in calendario nei prossimi mesi.

L’Associazione ha inoltre avviato un’attività di indagine riguardante la percezione del fenomeno della mafia e dell’usura attraverso un questionario anonimo rivolto agli imprenditori dei vari settori e i cui risultati saranno presentati entro fine anno. Il questionario potrà essere compilato tramite l’accesso al link:

http://www.trapaniantiracket.it/questionari/fenomenoestorsivo.php.

“Il lavoro da fare è ancora tanto - dichiara il neo confermato presidente Paolo Salerno - ma la squadra chiamata a guidare l’Associazione è piena di entusiasmo ed intende continuare a perseguire con serietà ed impegno, attraverso una stretta collaborazione con le Forze dell’Ordine e le Autorità, tutti gli obiettivi per i quali Associazione è nata”. Sono stati rinnovati gli organi dell’Associazione antiracket e antiusura di Trapani. Dopo il primo triennio dalla nascita dell’Associazione si è tenuta l’Assemblea per eleggere i nuovi organi.

In particolare sono stati chiamati a far parte del Consiglio Direttivo:

Giuseppe Aleo(CIA), Matteo Catalano (Ordine dottori Commercialisti di Trapani), Vincenzo Ingraldi (Lega Cooperative),  Antonino Frattagli (Confcommercio), Leonarda Magaddino (Upia Casartigiani), Giovanni Marino (CISL), Paolo Salerno (Confindustria).

Rinnovato anche il Collegio dei Revisori. Sono stati eletti:

Vincenzo Castiglia(CCIAA), Antonino D’Aguanno (Api), Alberto Ditta (Ordine Architetti).

Del Comitato dei Garanti sono stati chiamati a far parte:

Livio Elia Maggio(Comune di Castelvetrano), Roberto Mauro Malato (Ordine degli Avvocati) e Giuseppe Morfino (Ordine dei Medici).

Inoltre, il Consiglio Direttivo riunitosi ieri ha confermato all’unanimità Paolo Salerno alla presidenza dell’Associazione e Vincenzo Ingraldi alla Vice Presidenza.

La conferma è frutto del riconoscimento dell’importante lavoro portato avanti nei primi tre anni di vita dell’Associazione Antiracket, che ha perseguito sin dall’inizio l’obiettivo di divulgare la cultura della legalità e farsi parte attiva nella lotta ai fenomeni della mafia e dell’usura.

Tra gli obiettivi messi a segno dall’Associazione, meritano particolare attenzione: la presenza come parte civile nel processo Grigoli-Messina Denaro (concluso in primo grado proprio nei giorni scorsi con la condanna degli imputati e il riconoscimento del danno in capo all’Associazione), la costituzione come parte civile nel Processo Coppola + 12 e, da ultimo, la costituzione di parte civile nel Processo Rostagno.

Ma l’Associazione si è impegnata attivamente anche nell’azione di divulgazione della cultura della legalità nelle scuole della Provincia. Già molte scuole hanno aderito all’iniziativa e molti altri incontri sono in calendario nei prossimi mesi.

L’Associazione ha inoltre avviato un’attività di indagine riguardante la percezione del fenomeno della mafia e dell’usura attraverso un questionario anonimo rivolto agli imprenditori dei vari settori e i cui risultati saranno presentati entro fine anno. Il questionario potrà essere compilato tramite l’accesso al link:

http://www.trapaniantiracket.it/questionari/fenomenoestorsivo.php.

“Il lavoro da fare è ancora tanto - dichiara il neo confermato presidente Paolo Salerno - ma la squadra chiamata a guidare l’Associazione è piena di entusiasmo ed intende continuare a perseguire con serietà ed impegno, attraverso una stretta collaborazione con le Forze dell’Ordine e le Autorità, tutti gli obiettivi per i quali Associazione è nata”. 



Antiracket | 2024-06-05 14:33:00
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