I controlli sono stati effettuati a seguito del dilagare delle giocate che spesso creano dei veri e propri fenomeni di assuefazione, facendo perdere, in alcuni casi, ingenti somme di denaro agli avventori. In questa occasione il blitz è scattato in un locale della centralissima via Vittorio Veneto, ove è stato accertato che:
• Mediante uno specifico apparecchio era possibile effettuare scommesse clandestine sulle corse dei cani. Detto apparecchio era collegato con circuiti nazionali di corse di cani, permettendo scommesse di denaro senza collegamento o autorizzazione dei Monopoli di Stato e quindi veniva sequestrato;
• Gli operatori, il titolare ed un impiegato, ritiravano il denaro e scommettevano per conto dei clienti, effettuando in questo caso un vero e proprio servizio di intermediazione, ruolo assolutamente proibito in queste circostanze;
Per queste motivazioni, i Carabinieri della locale Stazione Carabinieri apponevano i sigilli sulle porte del locale commerciale anzidetto che si estende per mq 140. All’interno dello stesso venivano altresì sequestrati circa 40 postazioni internet e circa 10 stampanti. Le due persone di cui sopra di anni 40 e di anni 34, entrambi Alcamesi, venivano deferite in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Trapani.
I controlli sono stati effettuati avvalendosi della collaborazione di ispettori dei Monopoli di Stato di Palermo.