La continuità negli anni, la rilevanza internazionale, i risultati di notevole rilievo sociale ed il contenuto culturale della manifestazione “Luci dal Mediterraneo” fanno si che siamo riconosciuti anche dagli enti pubblici come evento da sostenere.
Per questo motivo, per esempio, il Ministero della Gioventù ha “promosso” la nostra iniziativa, nell’ambito dei Festival dei Giovani e che ha portato a Marsala la Scuola Holden con risorse nazionali che siamo riusciti ad indirizzare verso la nostra città. Stessa cosa è accaduta per il Campus Biomedico, promosso dall’Associazione Oltrecittà, per il quale il Ministero dell’Economia ha impegnato somme superiori al milione e mezzo di euro a fronte di poche migliaia di euro del Comune.
Anche la Provincia Regionale di Trapani, nel 2010, ha pubblicato un bando per promuovere le manifestazioni più qualificate sul territorio e l’Associazione Oltrecittà si è classificata seconda con la manifestazione Luci dal Mediterraneo, che si è svolta a Marsala in due distinte fasi, il 4/5ottobre ed il 22 Dicembre per concludersi ad Assisi dal 27 al 31 dicembre.
Perché si afferma che l’associazione Oltrecittà ha ricevuto dal Comune di Marsala 10.000,00 euro per Toti e Totino quando la giunta Carini ha soltanto patrocinato l’iniziativa senza erogare un centesimo? La serata a scopo benefico rientrava, infatti, nel programma di Luci dal Mediterraneo.
A noi piacerebbe confrontarci con interlocutori che dicono la verità. E chiediamo perché questi consiglieri comunali e provinciali vogliono creare confusione contestando fatti assolutamente falsi? Per esempio si parla di un contributo di 6.000,00 euro per la posa della prima pietra del campus biomedico mentre il costo è di soli 600,00 euro!
Perché si dice che il suddetto progetto del “cittadino responsabile” serve solo ad impegnare somme per manifesti in quadricomia… Dalla rendicontazione ufficiale del progetto si evince che le fatture comportano una spesa per la stampa di tutti gli stampati compreso lettere a tutti gli abitanti del quartiere oggetto dell’intervento, locandine, buste, ecc. per soli € 720,00.
Il progetto sul cittadino responsabile per la qualità del percorso, per le ore di formazione, per i risultati prodotti, vedi costituzione di una banca del tempo con 200 ore di volontariato nell’area della solidarietà, o la richiesta da parte dei cittadini di compostiere, o il risparmio di milioni di litri d’acqua meriterebbe un apprezzamento diverso. È curioso che il progetto del cittadino responsabile viene tanto criticato da qualche consigliere e d’altra parte tanto apprezzato sia in sede locale, per esempio dai 130 cittadini che hanno partecipato al progetto ed anche a livello nazionale, infatti nel mese di dicembre dello scorso anno, il progetto sostenuto dal Comune di Marsala si è classificato secondo nell’ambito di un concorso su base nazionale sulle Città per la pace. Tanto è dovuto per verità di informazione ai cittadini. Vogliamo anche invitare per il futuro quanti hanno delle riserve ad acquisire informazioni esatte e ci rendiamo realmente disponibili ad incontrarci per ulteriori chiarimenti.
Gaspare Stabile - Presidente Oltrecittà