Ecco i redditi di Carini e di mezza giunta marsalese (l'altra metà è morosa...)

Sono redditi che si riferiscono al 2009, chiaramente. E’ un obbligo previsto dalla legge per tutti i pubblici amministratori. Molti Comuni, come Mazara del Vallo, pubblicano nel loro sito internet direttamente i redditi. A Marsala invece bisogna andare a cercarli.
La notizia è che, comunque, metà degli assessori non ha presentato ancora oggi alcuna dichiarazione. Chi volesse sapere cosa hanno dichiarato in terreni, redditi, automobili, spese gli assessori della Giunta Carini può restare, in spregio alla legge, a bocca asciutta. Le uniche dichiarazioni pervenute sono quelle del Sindaco Renzo Carini, del vice Michele Milazzo, e degli assessori Ronci, Alagna, Rubbino. Non pervenuti tutti gli altri: Anna Bandini, da poco dimessa, Pinna, Pino Milazzo, Chianetta.
Eppure la trasparenza dei redditi e delle proprietà immobiliari di un qualsiasi esponente politico è una condizione essenziale per il corretto funzionamento di una democrazia. Tra l'altro il Garante della Privacy  ha chiarito che non esiste incompatibilità tra la normativa sulla privacy e l’obbligo di dare completa pubblicità della situazione patrimoniale degli amministratori pubblici.escluso
Entrando nel merito, il Sindaco di Marsala, Renzo Carini, dichiara un reddito totale di 283.385 Euro per il 2009.
In particolare la sua attività professionale gli procura un reddito di 212.953 euro, al quale va aggiunto il reddito da Sindaco di 65.020 euro e il possesso di diversi fabbricati.
Il vicesindaco Michele Milazzo ha un reddito dichiarato di meno della metà del primo cittadino: 120.835 euro. La coniuge invece dichiara 27.363 euro.
Il reddito di Milazzo si compone anche di 6.678 euro di reddito da fabbricati posseduti. I compensi dell’attività professionale di Milazzo (è anche lui avvocato) ammontato a 93.856 euro, che scendono a 86.699 con la detrazione delle spese dichiarate.
Si scende ancora di reddito con Vincenzo Ronci, che presente un semplice modello 730 nel quale dichiara redditi per 7940,00 euro più altri 4330 euro, più infine 23.714 euro di “redditi assimilati”. Tra le detrazioni di Ronci da notare 647 euro per spese di istruzione e 600 euro per canoni di locazione a studenti fuori sede.
Considerato i beni immobili posseduti, il reddito totale dell’assessore Ronci è di 35.894 euro. La moglie invece dichiara 8.903 euro.
Walter Alagna dichiara 10.738 euro di reddito da lavoro dipendente più altri redditi per 11.857 euro. L’unica detrazione sono le spese sanitaria per 271 euro. Il reddito complessivo è pertanto di 22.595.
Alagna è superato dalla famiglia dell’Assessore Salvatore Rubbino. E’ la moglie, Giuseppa Sansica, a presentare la dichiarazione dei redditi, denunciando il possesso di due fabbricati e 23.233 euro da lavoro dipendente. Per Rubbino invece ci sono redditi assimiliati per 23.714 euro. Entrambi devolvono l’otto per mille alla Chiesa Cattolica.
Degli altri assessori non è dato sapere nulla…