Il primo, giunto al Pronto soccorso dell’ospedale ‘Abele Ajello’ 15 minuti dopo mezzanotte, ha riportato l’amputazione di tre dita della mano destra. L’altro ha perso un occhio e dopo le prime cure al nosocomio mazarese è stato trasferito nel reparto di Oculistica di Palermo.
TRAPANI. Sono ancora da accertare le cause di due incendi nel quartiere di Fontanelle Milo. Le fiamme, hanno danneggiato un'abitazione e due autovetture nel raggio di un centinaio di metri. In entrambi i casi, sono intervenuti i vigili del fuoco del Comando provinciale e alcune pattuglie della Sezione Volanti della Questura, con il supporto tecnico della polizia scientifica.
L'appartamento in fiamme, al piano terra di un caseggiato popolare, è risultato apparentemente disabitato. In base ai primi rilevamenti, il fuoco si sarebbe propagato da un materasso che si trovava sul pavimento di una delle stanze, forse originato da un petardo lanciato dall'esterno attraverso una Nella stessa zona, un altro incendio ha danneggiato una Fiat Punto di colore rosso e una Golf Volkswagen che erano parcheggiate in via Nicolò Rodolico. Le fiamme, in questo caso, si sarebbero sprigionate dalla Punto, di proprietà di un operaio, e si sono estese all'altra auto che si trovava a fianco.
ERICE. Circa trenta cassonetti per la raccolta differenziata dei rifiuti, sono stati dati alle fiamme durante la notte di San Silvestro, nel territorio di Erice, dal rione San Giuliano fino in contrada Pegno. Sono stati bruciati i diversi "contenitori di quartiere", adibiti alla raccolta di vetro, plastica, carta e alluminio, posizionati dalla ditta Aimeri Ambiente, che gestisce il servizio di raccolta per conto dell'Ato trapanese "Terra dei fenici". Considerata la grave azione vandalica, il sindaco di Erice, Giacomo Tranchida, anticipa l'intenzione di rimuovere definitivamente i contenitori dei rifiuti differenziati, per dare spazio a "cassonetti condominiali».
MARSALA.Notte di Capodanno tranquilla in città, dove non si sono verificati incidenti stradali né di alcun tipo, dove nessuno ha dovuto far ricorso alle cure del pronto soccorso e dove le forze dell'ordine hanno svolto in tranquillità il loro servizio di vigilanza senza dover intervenire in situazioni di emergenza. Una notte tranquilla, quindi, per i vigili del fuoco, per gli agenti del Commissariato e lo stesso per Carabinieri e Polizia Municipale. Nessuna nascita peraltro è avvenuta nel reparto di ostetricia del Paolo Borsellino - dove l'ultimo nato è stato registrato alle 23 del 31 gennaio - e dove non ne sono neppure previste in questi giorni dal momento che non vi sono ricoverate donne in travaglio.
DALLA SICILIA. Sono una quarantina le persone, fra Palermo e Catania finite in ospedale per l’uso di petardi e fuochi d’artificio. A Messina un giovane, durante i “festeggiamenti”, è stato colpito da una fucilata, le sue condizioni non sono gravi. La porta blindata di una gelateria dalle parti di piazza Indipendenza a Palermo è stata presa a pistolettate. Intimidazione?
Un motociclista è morto a Palermo in un incidente sul raccordo autostradale per Trapani. La vittima è Giuliano Davide Scarfeo, 35 anni, stava rientrando a casa dopo aver festeggiato.