A far scattare la denuncia sono stati i genitori della minorenne, costretti a subire continue persecuzioni per essersi opposti alla relazione della figlia con la 40enne. Sandra Lidia Asaro è arrestata dagli agenti della squadra mobile di Trapani con accuse che vanno dalla violenza sessuale con l'inganno allo stalking, dalla violenza privata alla falsa attestazione della propria identità a un pubblico ufficiale.
La donna, che sosteneva anche di essere un avvocato pur non avendo mai conseguito l'abilitazione professionale, avrebbe ingannato le partner utilizzando sempre lo stesso "modus operandi", riuscendo a a carpire la buona fede anche della minorenne, convinta di trovarsi di fronte ad un uomo. Una "tecnica" utilizzata anche nei confronti di altre tre donne, tutte maggiorenni, con le quali avrebbe intrattenuto in periodi diversi delle relazioni.
Una di loro sarebbe stata costretta, con percosse e minacce, a consegnare del denaro al falso avvocato. E proprio per questo motivo la donna dovrà rispondere anche di estorsione.