Quantcast
×
 
 
30/12/2010 09:55:50

A Mazara del Vallo si teme un crollo del lungomare

Per riportare la situazione alla normalità e salvaguardare l'incolumità pubblica, l'amministrazione comunale ha già richiesto un intervento urgente alla Protezione civile regionale. Le forti mareggiate e  le raffiche di vento di queste ultime settimane hanno letteralmente svuotato la parte sottostante del lungomare situato all'altezza della vecchia cantina dei fratelli Hopps. Questa è la foto di un'area interessata ai crolli (fonte: MazaraOnline).

Già l'anno scorso, sempre nel periodo delle feste, c'erano stati crolli sul lungomare San Vito, dove si erano aperte delle voragini,  mentre sul Lungomare Fata Morgana parte della carreggiata stradale era franata.

Si tratta dunque di un problema ricorrente, che non va tamponato, ma va risolto definitivamente con una seria opera di ripensamento di tutto il fragile lungomare di Mazara.  Ogni inverno vengono via tra i 15 e i 50 metri di lungomare in pieno centro storico, i lavori di riparazione costano centinaia di migliaia di euro, e solo per caso non ci sono feriti e vittime, dato che si tratta di una passeggiata molto piacevole e trafficata, soprattutto nel periodo delle feste.

La cosa comica è che lo stesso tratto di lungomare crollato è quello  ultimamente sede dei lavori per la collocazione delle rampe di accesso per quella che, secondo il progetto del sindaco Nicola Cristaldi, dovrebbe diventare la «spiaggia in città». Sempre in quel tratto i tecnici comunali erano intervenuti per prevenire l'allagamento della sede stradale a causa delle forti piogge. E come mai le mareggiate non sono state previste?
Forse sarebbe necessaria la  creazione di un sistema di frangiflutti da collocare in tutta la linea di costa, da San Vito a Capo Feto, ma è in grado la politica locale di pensare un'opera di questo tipo senza creare clientele e senza rovinare la costa?