A Marsala il 12 Dicembre scorso è andata in scena niente di meno che la sagra della cuccia. Se ne sentiva la mancanza, effettivamente. Dopo la sagra del melone, del pesce fritto, della rianata, non poteva mancare la sagra della cuccia.

La sagra della cuccia di Marsala, giunta alla sua seconda edizione, si è tenuta presso il centro sociale di Contrada Digerbato. L'organizzazione è dell'associazione "Un altro sole". .

“Dopo il successo e la bellissima esperienza dell’edizione scorsa anche questa’anno abbiamo voluto riproporre la Sagra della Cuccia di Santa Lucia”, dichiara Giusy Stella presidente dell’associazione. "In particolare – aggiunge Stella – quest’anno si è voluto creare un evento che unisse la tradizione con l’aspetto culturale e sociale".

E che evento. Dalle 16 e 30 del pomeriggio fino all'ora di cena. Prima c'è stata la recita del Musical “Il Mondo che Vorrei - l’isola di cocomerò” dove hanno reciato  gli alunni della Scuola elementare Mario Nuccio del plesso di Digerbato. A seguire si è esibito  il gruppo folkloristico “I Picciotti di Matarò”. con la degustazione della cuccia che è stata preparata dagli alunni dell’Istituto Alberghiero Abele Damiani, che si sono occupati  anche del ricevimento e dell’accoglienza dei visitatori. Ovviamente gratis. Le scuole hanno questo di bello: danno manodopera gratis alle sagre.

Eppure i costi ci sono stati. Ben 4000 euro, secondo l'Associaizione "Un altro sole". Metà dei quali dati gentilmente dalla Giunta Carini. La sagra della cuccia nel suo paio d'ore ci è costata 2000 euro. Un record. La delibera con la quale la Giunta stabilisce il contributo la potete leggere cliccando qui. Ha insitito molto, per questa manifestazione, l'assessore Salvatore Rubbino, dei Fratelli d'Italia.  Non è un caso che l'addetto stampa (non sia mai che ci sia una sagra senza addetto stampa) sia, Claudio Alagna, che quando non impasta cuccia è portavoce proprio di Rubbino.  L'Italia chiamò, la cuccia rispose.