"Ecco cosa faremo nel gazebo di Porta Nuova"

Sono molto soddisfatta, per il riscontro trovato coinvolgendo le scuole in questo punto di accesso alla zona archeologica di Marsala.
Cosa ci farete nel gazebo?
Sarà fin quando ne avremo la disponibilità un’aula studio con banchi, sedie,lavagna per tenere lezione su appuntamento in merito alle scoperte archeologiche di Marsala.
Un laboratorio.
Si, per un approccio al mondo dell’archeologia, per fare ceramiche, disegni, o per incontri e conferenze sugli scavi e sulla nostra storia.
Una struttura d’appoggio al Parco Archeologico, dove nel frattempo sono state fatte nuove scoperte. In particolare è venuto fuori un complesso termale...
La notizia non è ancora ufficiale. Si tratta di uno scavo finanziato dal Comune di Marsala che ha portato a questa importante scoperta che a presto presenteremo.
Tutto ciò conferma l’interesse del sito.
Speriamo di avere la possibilità di continuare questa ricerca. Io vado avanti da dieci anni, dal 2000, e tra poco pubblicheremo il lavoro fatto, e ci interrogheremo anche su come l’archeologia interagisce nel contesto urbano…
Molti cittadini aspettano in qualche modo l’ “apertura” del Parco…
Ma il Parco è aperto. Si entra dal Baglio Anselmi, si paga un biglietto e si visita.
Anche il cantiere è aperto.
Fino alle 17, certo, ci sono gli operai ed è possibile visitare il cantiere.
Chi aspetta l’apertura del Parco aspetta forse l’inaugurazione di alcuni percorsi da Piazza della Vittoria.
Ripeto: il Parco è aperto, e c’è anche un cancello aperto sul lato di Viale Vittorio Veneto, che è frequentato da piccoli gruppi di turisti.
I marsalesi vengono poco…
Lavorano.... non sono turisti ...  Ma se sono interessati, soprattutto in questo periodo, è molto piacevole…
La Regione Siciliana prepara nuovi tagli alla cultura: si può continuare a lavorare così?
Con meno soldi i risultati non sono gli stessi, ma noi dobbiamo dare il nostro contributo per quello che si può, con entusiasmo e voglia di fare…
In tempi difficili l’entusiasmo manca…
Spero che siano fasi passeggere e che tutto possa riprendersi.