Circa venti operai hanno fatto irruzione a Palazzo delle Aquile e hanno "sequestrato" una quarantina di consiglieri comunali nella sala del presidente del Consiglio Alberto Campagna. I lavoratori hanno detto minacciosamente ai consiglieri di votare subito l'atto che autorizza l'utilizzo dei fondi del Cipe da destinare a progetti per le aziende partecipate. Un provvedimento che porterebbe nella casse della Gesip circa 20 milioni di euro. I progetti con i quali giustificare la spesa riguardano la ripiantumazione delle palme abbattute e la bonifica del parco della Favorita. Per liberare i consiglieri, è stato necessario l'intervento della polizia. In serata il documento è stato approvato