L'indagine è stata delegata alla Dia dai magistrati della Procura di Caltanissetta che hanno riaperto le inchieste sulle stragi mafiose del '92 e che indagano anche sulla trattativa. Durante quella che il codice di procedura penale definisce una ''ricognizione", il testimone ha mostrato i luoghi e anche alcuni appartamenti in cui sarebbero avvenuti gli incontri con lo 007 la cui identità non è stata ancora accertata. Massimo Ciancimino, insieme alla moglie, ha poi mostrato agli agenti della Dia il commissariato in cui avrebbero chiesto e ottenuto, tramite il signor Franco, il passaporto per il figlio neonato, fatto anomalo vista la tenera età del bambino.