Lo sciopero dipendenti riserve naturali gestite dalle associazioni ambientaliste

è stato confermato lo stanziamento, nei prossimi giorni, da parte dello stesso Assessorato, della somma di circa € 300mila (residuo presente nel Cap. 443302), con un provvedimento che li ripartisce proporzionalmente tra i diversi Enti gestori.
Si tratta, comunque, di piccole cifre, tenuto conto delle drammatiche prospettive, in quanto con la Finanziaria 2011 il Governo Regionale prevedrebbe un taglio di oltre il 70% delle risorse finanziarie per le Aree Naturali Protette della Regione Siciliana.
Lo stanziamento per il 2010 è stato nettamente inferiore al fabbisogno finanziario per il trattamento economico del personale e per la gestione e vigilanza delle Riserve Naturali, tanto che il Dipartimento Regionale dell’Ambiente nel 2010 ha potuto erogare solo i 7/12 del fabbisogno finanziario annuale.
Il personale non percepisce gli stipendi dallo scorso mese di luglio, le attività di gestione e vigilanza sono ormai paralizzate e a tutt’oggi non è stato varato ancora alcun provvedimento ufficiale, nessun organo istituzionale ha fatto ancora sapere quali sono le prospettive e cosa avverrà dei lavoratori, e della gestione/vigilanza delle Riserve Naturali siciliane in seguito alle drastiche previsioni di tagli nel 2011. Il Personale, che garantisce legalità e cultura nel territorio, rischia il licenziamento e le Riserve Naturali rischiano l’abbandono.
Pertanto, i lavoratori e le lavoratrici sciopereranno da martedì 30 novembre a venerdì 3 dicembre 2010, con concentramento dalle ore 09:00 alle ore 20:00 presso la sede dell'Assemblea Regionale Siciliana a Palermo, al fine di ottenere dal Governo Regionale precise, responsabili e immediate soluzioni alla grave problematica finanziaria delle Riserve Naturali, al fine di garantire i livelli occupazionali del personale occupato presso le Riserve stesse.