Questo il cuore dell'inchiesta della Procura di Roma che vede indagati, tra gli altri, il presidente dell'En
av Luigi Martini, l'ad dell'ente Guido Pugliesi e la responsabile della Selex sistemi integrati, Marina Grossi, moglie del presidente di Finmeccanica Pierfrancesco Guarguaglini.
Nel mirino degli accertamenti dei pm romani dunque le commesse che Enav affidava, senza gara d'appalto, alla Selex Sistemi Integrati che poi subappaltava ad una serie di società per i lavori a Capodichino e allo scalo palermitano. Per ogni intervento in questi due aeroporti si contano più appalti affidati e tra le carte sequestrate ieri, nel corso delle tante perquisizioni eseguite dagli uomini del Ros e da quelli del nucleo valutario della Guardia di Finanza, i magistrati stanno vagliando in queste ore proprio quelle relative agli appalti affidati da Enav a Selex e da Selex ad almeno sette società ieri interessate dalle perquisizioni (Print Sistemi Srl, Arc Trade srl, Technosky, Aicom srl, Simav sistemi manutenzione avanzati spa, Renco spa e Auxilium-trade srl). Carte che i magistrati definiscono "interessanti e essenziali" non solo per ricostruire l'iter dell'affidamento dei lavori ma soprattutto per trovare riscontri alle sovrafatturazioni e alla creazioni di fondi neri.