I furti sono stati commessi nelle province di Messina, Catania, Palermo, Trapani,
Bologna, Reggio Emilia, Forlì, Cesena, Padova e Ravenna. Dei sei indagati, quattro sono stati arrestati, uno è ai domiciliari, mentre due sono stati sottoposti a divieto di dimora nel comune di residenza. Il provvedimento è stato emesso dal Gip del tribunale di Mistretta su richiesta del procuratore della Repubblica Luigi Patronaggio, in seguito ad un'indagine condotta dalla compagnia di Santo Stefano di Camastra (Me) sull'omicidio di un imprenditore della zona avvenuto alcuni anni fa. Sono tuttora in corso perquisizioni su tutto il territorio nazionale.