Le scoperte vengono definite di 'eccezionale importanza' in una nota della Soprintendenza ai Beni culturali che sottolinea inoltre che «le aree di scavo hanno interessato punti nodali della topografia della citt antica relativi sia all’abitato e alle strade che delimitavano gli isolati sia alle fortificazioni costiere».
Secondo la Soprintendenza gli scavi hanno «consentito di indagare diverse aree, scelte fra quelle di maggiore interesse e spicco all’interno del parco archeologico, favorendo sia l’esplorazione di nuovi siti che l’approfondimento, mediante ulteriori sondaggi, di aree gi note, allo scopo di acquisire maggiori informazioni sulle vicende storiche che hanno caratterizzato le diverse fasi insediative della citt di Marsala dall’et punica a quella medievale».