Si tratta di un alcamese di trentuno anni, un castellamma
rese di cinquantasette ed un trapanese di cinquantadue di cui non sono state reste note le generalità. L’operazione è stata eseguita dal personale del Nucleo Operativo Regionale del Corpo Forestale e della sezione di P.G. che opera presso la Procura della Repubblica di Trapani. Il blitz è scattato dopo una serie di appostamenti e pedinamenti. Sono state altresì utilizzate intercettazioni ambientali e telefoniche che hanno consentito di accertare un imponente traffico di rifiuti speciali e non, consistenti in elettrodomestici fuori uso e materiale ferroso di vario tipo. Sono stati posti in sequestro due autocarri di cui uno di proprietà dell’Aimeri Ambiente, nonché una vasta area adibita ad isola ecologica per la ricezione di rifiuti ingombranti gestita dalla società, sita in località Dattilo . L’attività è stata coordinata dal sostituto procuratore Andrea Tarondo.