Parisi è uno dei due capi squadra della società d’Ambito in servizio a Castelvetrano. L’auto è stata data alle fiamme con del liquido
infiammabile. A fianco quel che rimane della vettura, sono state trovate tracce di un bidone in plastica sporco di liquido infiammabile. Raffaele Parisi, ieri sera alle 22 aveva parcheggiato la sua auto (così come fanno gli altri dipendenti) all’interno dell’autoparco. Poi è uscito con l’auto aziendale. Il portone dell’autoparco, una volta in servizio mezzi ed uomini della società d’Ambito, è stato così chiuso. Chi ha appiccato il fuoco è entrato, verosimilmente, scavalcando uno dei muri di cinta dell’autoparco. L’auto è andata completamente distrutta. Ad accorgersi dell’incendio sono stati gli stessi dipendenti che erano in servizio nella zona artigianale di Castelvetrano. «È un atto ignobile che colpisce un nostro lavoratore, da sempre impegnato nel raggiungimento degli obiettivi aziendali, ma anche la stessa azienda – ha commentato l’amministratore unico Nicolò Maria Lisma – una vile azione che va condannata. Ci auguriamo che le Forze dell’Ordine possano fare presto luce sull’accaduto, identificando gli autori di questo attentato incendiario». Sul caso indagano i Carabinieri di Castelvetrano, intervenuti già nella notte per i rilievi di rito.