Secondo l’accusa, l’imputato avrebbe anche tentato di uccidere Giuseppe Gentile, fratello di Gaspare. Il pg Enza Sabatino ha chiesto alla Corte d’assise d’appello un incremento della pena; Papa era stato condannato in primo grado a 15 anni e 6 mesi, usufruendo dello sconto di un terzo della pena per il rito abbreviato.
Inseguito, e giustiziato: è morto così Gaspare Gentile, un ragazzo di 25 anni, originario della zona di S. Padre delle Perriere, e molto noto nella sua zona e in città, perché era stato per ben due volte candidato, prima nel 2006 con Liberi alle elezioni provinciali, poi nel 2007 con i Diesse per le elezioni comunali.
Banali i motivi della lite che ha portato all’omicidio: una questione di confini tra due proprietà dell’azienda della famiglia di Gentile (Artigian Tufo, gestita dal padre e dai tre fratelli) con quella di una famiglia vicina.