4 posti di agente di polizia municipale, 1 posto di collaboratore amministrativo, Una vicenda strana e assurda per diversi motivi. Innanzitutto, il Comune di Marsala ha, trai suoi precari, i profili che cerca, E poi ci siamo chiesti cosa ha portato il Sindaco di Marsala, Renzo Carini, a scegliere di ricorrere alla mobilità esterna che, ricordiamo, prevede il trasferimento di personale in servizio presso un altro ente locale, la Provincia, o la Regione, o anche Marsala Schola ...
Detta in altre parole - come ha riportato anche l'Osservatorio Sicilia - questa procedura di mobilità secondo voci molto affidabili pare proprio fatta apposta per dei nominativi che si conoscono a priori. Insomma: ci sono delle persone che vogliono essere trasferite a Marsala, perché stanche di lavorare in un altro ente locale, e l'Amministrazione si inventa un procedura tutta per loro. La novità è che il Comune, scoppiato il caso, vuole correre ai ripari, e sta pensando di ridurre il concorso solo a due unità, che poi erano le due persone per le quali era stata appositamente pensata tutta la complessa procedura. . Osservatorio Sicilia aggiunge alle nostre un'altra domanda: "Ammesso che la selezione sia cucita addosso a qualcuno, chi può essere così importante (o raccomandato) per arrivare al punto di selezionare nove persone per favorirne quattro o solamente due ?".
Quindi il Comune vuole assumere solo due persone tramite mobilità esterna, e cerca un compromesso con i precari, che sono sul piede di guerra: le risorse risparmiate verranno utilizzate per aumentare il monte ore dei precari impiegati al Comune di Marsala.
Osservatorio Sicilia si lancia pure nelle iniziali dei due possibili vincitori del concorso: P.P. e L.A.
Ma la vicenda ha anche dei risvolti politici. Il consiglio comunale ha votato all'unanimità un atto di indirizzo con il quale impegna il Sindaco Carini "a revocare con effetto immediato le procedure di mobilita avviate e di utilizzare le risorse disponibili della mobilità per stabilizzare i lavoratori LSU e integrare il contratto dei lavoratori precari a 36 ore". Ma Carini - secondo quanto dichiara il consigliere comunale Lillo Gesone sembra non voler prendere in considerazione quanto stabilito dal Consiglio "creando cosi per l’ennesima volta una spaccatura col massimo consesso civico e soprattutto ponendosi come un piccolo dittatore”. E' per questo che lo stesso Gesone lancia una mozione di sfiducia al primo cittadino: "Da troppo tempo l’Amministrazione Comunale agisce in modo arbitrario calpestando spesso la volontà del consiglio comunale che in maniera unitaria ha votato atti che vanno a beneficio dei cittadini, creando spesso con decisioni miopi disservizi ed effettuando scelte amministrative catastrofiche e miopi".