Che ci sia molto spesso un abuso dell’informazione è possibile, ma non credo che lo si possa dire nel caso di Berlusconi, perché gli scandali che lo riguardano sono un dato reale. Abbiamo un’immagine pessima all’estero per la vergogna con cui copre il Presidente del Consiglio.
Secondo lei quanto dura Raffaele Lombardo? E questa maggioranza che lo appoggia, e che coinvolge il Pd, quanto dura?
Il spero che quella di Lombardo sia una scelta definitiva, anche in vista elettorale.
Lei è sempre persona di sinistra.
Certo. Non sono mai stata a destra, e ho visto e vedo con estrema efficacia questa alleanza di Lombardo con il Pd.
I mal di pancia ci sono.
E ci sono pure dentro l’Mpa …
Nel vostro cartello ci sono l’Mpa, il Pd, l’Api di Rutelli e l’Udc di Casini. Il terzo polo.
A mio giudizio la Sicilia è davvero il laboratorio privilegiato per costruire una nuova storia della politica italiana, legata non più a fattori idelogici ma alla difesa del territorio.
Secondo lei al momento il Pdl non difende la Sicilia?
Non lo vedo, nonostante tante cariche importanti. Quando il Pdl si spaccò in due e si fece il Pdl Sicilia io dissi a Lombardo in direzione dell’Mpa : non dobbiamo credere a Miccichè, perché è comunque fedele a Berlusconi, mentre noi siamo prima di tutto fedeli alla nostra gente.
Come si potrebbe chiamare questo terzo polo?
Il cartello per il buon governo dell’Italia.
Secondo lei si andrà a votare presto.
In primavera.
E alla Regione Siciliana?
Non credo.
E le inchieste giudiziarie su Lombardo non porteranno alle sue dimissioni?
Guardi, si parla della fine del governo Lombardo dal suo primo giorno di legislatura.
Porta bene.
Ad oggi la magistratura non ha rivelato fatti importanti e tali da mettere in discussione l’onestà di Lombardo.
Ha stretto qualche mano di troppo.
Ma a chi non capita in Sicilia di stringere non sapendolo la mano a qualche mafioso? Come si fa a saperlo prima?
A lei è capitato di candidare in una sua lista per il consiglio comunale Celestino Errera, poi eletto, oggi condannato per favoreggiamento alla mafia, e fratello di un imprenditore condannato per estorsione e favoreggiamento.
Io non conoscevo minimamente questa persona né appartiene alla mia storia una frequentazione di questo genere.
Le fu proposto.
Mi fu proposto da un’area dell’Udc, e infatti una volta eletto passò subito nell’Udc.
Tornando a Lombardo: non si va a votare.
Ha smontato un sistema di potere, per questo dà fastidio. Ma dobbiamo andare avanti perché ci sono tante cosa ancora da fare.
Lombardo governa con dei tecnici. Se la politica la fanno i tecnici e i magistrati, i politici che fanno?
E’ un nodo dolente della politica. Perché io credo che a far politica debbono essere i politici.
L’impegno di una vita.
Noi stiamo tra la gente, individuiamo i problemi, abbiamo dei programmi.
Lombardo ha scelto dei tecnici, comunque.
E’ stata una scelta di emergenza, ma lui si è riservato la guida politica.
Chi votò nel 2008 Anna Finocchiaro contro Raffaele Lombardo, oggi si ritrova la stessa Finocchiaro alleata di Lombardo …
Bisogna vedere le cose che sta facendo Lombardo. L’Mpa non è di destra o di sinistra ma legato agli interessi dei cittadini. Lombardo ha fatto cose vere e ha avviato una stagione di riforme. Ha rotto con il Pdl e i cuffaristi perché erano quelli che lo ostacolavano nelle riforme.
Lo abbiamo visto nel caso del piano della sanità.
Esatto. Noi abbiamo presentato una riforma, e loro, da alleati una controriforma. Ecco perché bisogna sostenere Lombardo, perché solo lui ha a cuore l’interesse della nostra terra.
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