considerato che da decenni lavorano all’interno del bacino portuale. In particolare Parrinello chiede:
"Che fine faranno i duemila metri quadri dei magazzini dei pescatori? Che fine faranno i cantieri navali e nautici,i rifornimenti di carburante e le altre attività che operano da generazioni? Sono previste banchine per lo stoccaggio merci? Il nuovo parcheggio del Salato, che è costato alle casse comunali trecentomila euro con finanziamento del piano parcheggi, è escluso dai progetti visto che ricade in area demaniale o diventa pertinente ai progetti togliendo cosi facoltà di poter parcheggiare liberamente le auto gratis per i cittadini?
Sign. Sindaco - continua Parrinello - lei sa bene che i progetti prevedono la concessione di tutto il bacino portuale di Marsala i quali avranno piena discrezionalità nello scegliere quali operatori economici potranno svolgere attività all’interno del bacino, pertanto auspico in un suo intervento a difesa di tutti gli operatori e la invito pertanto prima di fare la scelta per decidere il vincitore di farsi promotore di una riunione con gli operatori stessi per rendersi conto di tutte le esigenze sopra riportate".