La mobilitazione, informa a nome del cartello Giovanni Saccone, segretario regionale della federazione Cisl della Sicurezza (Fns), perche' ''come servitori dello Stato, siamo scandalizzati e stanchi d'essere presi in giro. Evidentemente, ci sono emergenze di serie A ed emergenze di serie B, tragedie di serie A e altre di serie B''.
I pompieri di tutta la Sicilia si sono fermati stamane per protestare ''contro la logica del ping-pong tra Regione, Protezione civile e ministero dell'Interno'' che ha determinato la mancata corresponsione degli emolumenti maturati nei giorni della frana di Giampilieri, l'1 ottobre 2009, per l'attivita' straordinaria svolta.
Ora, a un anno da quell'emergenza, i 2.200 vigili del fuoco siciliani constatano con amarezza che, rileva una nota, ''mentre i colleghi che fronteggiarono la situazione a l'Aquila nei giorni che seguirono al terremoto del 6 aprile, hanno avuto in buona parte, quanto loro dovuto, qui siamo ancora all'alba''.