Le rotte per Parma e Verona avranno tre frequenze settimanali, mentre quella per Cuneo avrà doppia frequenza settimanale.
I voli per Karlsruhe (Baden Baden) ripartiranno il 4 marzo 2011, e non alla fine del mese, come inizialmente previsto per la stagione estiva 2011. Il collegamento manterrà la doppia frequenza settimanale, con partenze il lunedì e il venerdì. Inoltre, sempre a partire dal 12 gennaio 2010, verranno incrementate le frequenze delle rotte per Barcellona (Girona), Bruxelles (Charleroi), Cagliari, Milano (Orio al Serio), Torino, Treviso e Francoforte (Hahn).
Data d’inizio Trapani-Cuneo: 15 gennaio 2011
Trapani-Cuneo: 07:30-09:20 martedì e sabato
Cuneo-Trapani: 09:45-11:35 martedì e sabato
Data d’inizio Trapani-Parma: 12 gennaio 2011
Trapani-Parma: 12:50-14:35 lunedì, mercoledì e venerdì
Parma-Trapani: 15:00-16:45 lunedì, mercoledì e venerdì
Data d’inizio Trapani-Verona: 12 gennaio 2011
Trapani-Verona: 17:35-19:25 lunedì, mercoledì e venerdì
Verona-Trapani: 19:50-21:40 lunedì, mercoledì e venerdì
13,30 - Ora si potrà viaggiare direttamente da Trapani anche verso Parma. La rotta sarà attiva dal 12 gennaio con tripla frequenza settimanale. I voli partiranno lunedì, mercoledì e venerdì: Parma-Trapani alle 15 (con arrivo alle 16.45) e Trapani-Parma alle 12.50 (con arrivo alle 14:35). "Contiamo di movimentare circa 40.000 passeggeri tra le due città nel primo anno di operatività", ha annunciato Ida Buonanno, Sales and marketing executive di Ryanair per l'Italia. Per l'occasione dal 5 all'8 novembre si potranno prenotare voli dal 1° dicembre al 31 gennaio a partire da 8 euro.
9,00 - Si terrà oggi una conferenza stampa presso l'aeroporto "Vincenzo Florio" di Trapani - Birgi una conferenza stampa in cui l'Amministratore di Airgest, Salvatore Ombra, farà il punto della situazione su alcune importanti novità che riguardano lo scalo: il nuovo volo per Perugia, partito qualche giorno fa, i risultati dell'estate e, notizia dell'ultima ora, ben 4 nuove rotte aggiunte da Ryanair su Trapani, a smentire le voci che circolavano nei giorni scorsi di un abbandono dello scalo trapanese da parte della compagnia irlandese in vista dell'apertura dell'aeroporto di Comiso. La conferenza stampa arriva pochi giorni dopo il consiglio provinciale aperto che ha trattato ancora una volta il tema della gestione dell'aeroporto. Sono moltissime, in questo senso, le prese di posizione che si registrano. Dati e numeri, quasi tutti pienamente positivi, quelli forniti dal Presidente dell’Airgest, Salvatore Ombra, all’interno di una dettagliata relazione di oltre 20 cartelle, ed una sottolineatura di comprensibile soddisfazione: il secondo aeroporto in Europa, fra quelli in cui è operativa Ryanair, in termini di efficienza, questo è diventato oggi lo scalo di Trapani-Birgi. Ombra, inoltre, ha ufficialmente confermato che dal 2007 ad oggi il “Vincenzo Florio” ha fatto registrare un incremento del traffico passeggeri pari al 65% annuo, fra i più alti in Italia, dietro soltanto all’aeroporto di Crotone. Ed ancora: nei primi nove mesi del 2010 a Birgi sono già transitati 1.306.781 passeggeri e le proiezioni indicano che potrebbe essere raggiunta la cifra di 1.800.000 entro la fine dell’anno e superare il traguardo dei 2 milioni di passeggeri al 30 aprile 2011. Un trend talmente favorevole che Ryanair, a metà del prossimo anno, potrebbe valutare la possibilità di posizionare un quinto aeromobile nello scalo trapanese che diventerebbe così la terza base italiana in ordine di importanza della compagnia irlandese secondo la quale nei prossimi anni Birgi potrebbe attestarsi su una media di 2 milioni e 700 mila passeggeri l’anno.
Il Presidente dell’Airgest, però, ha voluto toccare anche le note dolenti della situazione attuale a cominciare dalla finora mancata partecipazione di altri enti, soprattutto dei Comuni più grandi, quali Trapani e Marsala, alla gestione dell’aeroporto che invece – ha detto Ombra riallacciandosi al tema della seduta – se vuole avere un futuro non può fare a meno dell’apporto, anche economico, di altre amministrazioni accanto a quello, determinante, della Provincia che, approvando anche in Consiglio l’ultimo aumento di capitale proposto dai Soci, consentirà il rispetto della legge in materia e che obbliga l’Airgest, per ottenere la concessione totale da parte di ENAC, a disporre di un capitale sociale minimo di circa 7 milioni e mezzo di euro.
Un “grido d’allarme” che, nelle suo intervento conclusivo, è stato giustamente ripreso e ulteriormente approfondito con l’indicazione di altre incombenti minacce, dal Presidente del Consiglio Provinciale. "Lo scalo di Birgi – ha affermato Peppe Poma – è volano essenziale ed insostituibile di tutte le attività turistiche e dell’intera economia trapanese ed i Sindaci non debbono e non possono più rimanere inerti, ma intanto non possiamo consentire che sia la Regione Siciliana, tramite l’ultima scellerata finanziaria proposta dal Presidente Lombardo, a provocare un vero e proprio disastro economico, affossando in maniera irreversibile il nostro aeroporto e, con esso, ogni residua speranza di riscatto del nostro territorio"
Il Consigliere Ignazio Passalacqua (gruppo misto) ha presentato un ordine del giorno (sottoscritto anche dagli altri esponenti del centro-sinistra) tendente ad impegnare l’Amministrazione Provinciale e indirettamente la società partecipata “Airgest s.p.a.” a indire per le selezioni di personale presso l’aeroporto “V. Florio”, sia nei casi di assunzioni a tempo parziale che indeterminato, concorsi pubblici di selezione per titoli ed esami, con criteri di selezione chiari e che a questi venga data ampia pubblicità attraverso i mezzi d’informazione e siti specializzati. Su questa vicenda è secca la replica dell'Airgest: "Non sono in corso assunzioni, né selezioni di personale, né sono programmati inserimenti di personale. Inoltre nessuna agenzia d’affari o di disbrigo pratiche ha rapporti con Airgest o incarichi per la raccolta e lo smistamento di curricula per la cui compilazione a nome di Airgest nulla può essere richiesto o è dovuto come compenso.Nello smentire nuovamente con forza che siano in programmazione assunzioni, Airgest stigmatizza il comportamento di quanti, profittando della buona fede di giovani in cerca di lavoro, spendono impropriamente il nome della società.Se più puntuali circostanze di queste vicende dovessero venire dettagliatamente a conoscenza dell’Airgest, si procederà in tutte le sedi opportune per tutelare l’immagine della società"
Paolo Ruggieri (Pdl) punta il dito sul " coinvolgimento dei Comuni della provincia di Trapani nel capitale azionario della società di gestione aeroportuale". Ruggieri suggerisce "un aumento di capitale sociale “dedicato” ai Comuni, i quali nel frattempo ben potrebbero essere invitati a manifestare il loro intendimento in proposito, essendo peraltro gli stessi in tempo utile per operare, all'occorrenza, le relative variazioni di bilancio". C'è anche un'altra via, per il consigliere del Pdl: "I Comuni della nostra provincia potrebbero comunque sostenere il nostro aeroporto, vero volano di sviluppo, dando vita a campagne promozionali per la migliore conoscenza e valorizzazione del nostro territorio, da effettuarsi d'intesa con l'Airgest e la Provincia, magari all'interno dell'area aeroportuale".
Infine, Ruggieri lancia una proposta ai Sindaci di Marsala, Mazara del Vallo e Castelvetrano, invitandoli a" consorziare i loro Comuni per promuovere una linea di collegamento stabile, a mezzo autobus, che partendo dall'aeroporto di Birgi arrivi a Castelvetrano e viceversa, facendo tappa nelle altre due Città, così rendendo davvero possibile ed a buon prezzo il trasporto degli utenti – passeggeri".
Avv.Paolo RUGGIERI - Consigliere Provinciale