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02/11/2010 13:47:22

La Sicilia del vino a Varese


In occasione del 3° Festival Frontiere Letterarie di Varese, nell’atmosfera intima ed accogliente dell’Art Hotel di via Aguggiari, il presidente dei Paladini ha presentato la sua ultima opera regalando ai presenti un intenso assaggio di Sicilia, stuzzicante anticipazione per quanti vorranno approfondirlo attraverso le pagine del suo libro.  A dare l’ufficiale benvenuto ai presenti è stato Attilio Fontana, sindaco di Varese, a cui è seguita l’appassionata introduzione all’opera della Dott.ssa Annamaria Milesi, esperta di Intangible Marketing. Più che convincenti le sue parole: che hanno riconosciuto al testo - oltre ad una piacevole scorrevolezza narrativa, arricchita dalle immagini che lo corredano - il valore di esempio perfettamente compiuto di un prodotto che manifesta il proprio valore proprio nella sua intangibilità.
Tante le interpretazioni date al volume che (come dice il titolo stesso) attraverso “le ragioni e i sentimenti” che si muovono nelle sue pagine, è stato letto anche come una guida al patrimonio enogastronomico ed enoturistico siciliano.
Immancabile l’intervento dell’autore: chiara dimostrazione di come diventa naturale - se pure a più di 1000 Km. di distanza - fare vivere e assaporare la Sicilia quando essa viene rappresentata attraverso racconti autentici e parole appassionate e convincenti come quelle di Diego Maggio.
Viste alcune delle più rappresentative immagini del libro, ascoltate le ragioni e percepiti i sentimenti dell’autore, i presenti hanno poi potuto continuare il proprio viaggio sensoriale nella Sicilia del vino, attraverso la degustazione del Marsala Vergine riserva 1995 offerto dalla Cantina Martinez.

L’incontro si è così concluso in un’atmosfera sempre più cordiale ed entusiasta, ma soprattutto con la manifestata voglia dei partecipanti di concludere la propria esperienza sensoriale, andando presto a toccare con mano la Sicilia che in poche ore hanno assaporato.  All’autore l’augurio di una prossima una nuova opera e la profonda riconoscenza per la preziosa promozione che, attraverso le sue vibranti parole, fa nei confronti della Sicilia e di una delle sue gemme più preziose qual’é il vino Marsala.