Secondo Ruby, la diciasettenne marocchina (che nega di aver avuto rapporti sessuali con Berlusconi) che ne ha parlato agli inquirenti, sarebbe un rito erotico, a cui il presidente del Consiglio invita alcune delle sue ospiti, giurando ch
e si ispira a una pratica introdotta nel suo harem da Gheddafi.
Ma questo non è abbastanza. Di sicuro c'è che tutti (o quasi) i partecipanti sono nudi. Che è una sfrenata danza propiziatrice del sesso di gruppo. E che si conclude con una bagno in piscina, naturalmente nudi.
Ma che tipo di sesso? Sesso anale. A quanto pare il bunga bunga è un rituale di sesso di gruppo anale selvaggiamente brutale. Tanto che qualcuno lo definisce "stupro di gruppo anale selvaggiamente brutale".
La prima a parlare del bunga bunga fu la giovane Noemi Letizia in un intervista. Alla domanda “qual è la sua barzelletta preferita tra le tante che il premier le racconta?” la giovane di Casoria rispose: “Vi sono due ministri del governo Prodi che vanno in Africa, su un’isola deserta, e vengono catturati da una tribù di indigeni. Il capo tribù interpella il primo ostaggio e gli propone: ‘Vuoi morire o bunga-bunga?’. Il ministro sceglie: ‘Bunga-bunga’. E viene violentato. Il secondo prigioniero, anche lui messo dinanzi alla scelta, non indugia e risponde: ‘Voglio morire!’. Ma il capo tribù: ‘Prima bunga-bunga e poi morire’”.