E’ stato infatti firmato, nei giorni scorsi, il contratto fra il Comune e la Società Consortile Viale Srl che eseguirà i lavori. La stessa società, di cui fanno parte le imprese Michele Catalano di Marsala e Fernando La Rosa di Brolo (CT) si sono aggiudicate il relativo appalto praticando un ribasso del 7,3152% sull’importo a base d’asta di 750 mila euro. Alla gara hanno partecipato oltre 300 ditte. L’ampliamento di viale Isonzo e di via Cesare Battisti –rientra nei piani programmatici dell'Amministrazione Carini. Il Sindaco è convinto che "l’allargamento della sede viaria che taglia di fatto la zona archeologica possa sensibilmente migliorare la fruibilità veicolare e pedonale di queste arterie veicolari ad alta densità di traffico”, ma il rischio è quello di cominciare ancora una volta un lavoro dagli esiti dubbi e dai tempi lunghissimi. Quella zona è abbastanza sfortunata per l'Amministrazione Carini. Il Sindaco cominciò il suo mandato nel 2007 annunciando la solenne riapertura dei viali di Porta Nuova. La riapertura ci fu. Ai tempi era ancora Giulia Adamo a tagliare il nastro per conto di Carini. Ma i viali - nell'imbarazzo generale - furono chiusi di nuovo dopo un paio di mesi. Questa foto si riferisce proprio ad una delle tante riunioni in cui Carini & Adamo annunciavano: "I viali Nazario Sauro (strada di San Giovanni) e Piave rimarranno aperti e fruibili dalla collettività. Le due arterie che sorgono all'interno del Parco Archeologico di Lilybeo e che si dipartono da piazza della Vittoria resteranno transitabili quotidianamente".
E che dire della più volte annunciata riapertura del Viale Vittorio Veneto? "Abbiamo di nuovo la nostra passeggiata a mare" disse trionfale Carini due mesi fa. In realtà c'è un cancello chiuso che impedisce il passaggio dei pedoni. Quella via, di fatto, è chiusa.
Per quanto riguarda i nuovi lavori, il progetto di ampliamento delle due strade, una sequenziale all’altra, prevede – secondo quanto hanno previsto i geometri Stefano Pipitone e Raffaele Giacomarro – l’aumento in larghezza di oltre due metri della sede viaria. Verranno anche rifatti e sistemati i marciapiedi sui due lati dei viali. In ogni caso non verrà assolutamente toccata la recizione che delimita l’area archeologica. Non si può. Gli altri interventi di sistemazione di queste due importanti strade prevedono il raddoppio dell’illuminazione e la sistemazione del parcheggio su viale Isonzo, quello di fronte alla via Sibilla. Preventivamente all’inizio dei lavori – secondo quanto concordato con la Sovrintendenza ai Beni Culturali – il Comune si farà carico di effettuare una campagna di scavi a mano per effettuare dei saggi archeologici su un terrapieno di viale Cesare Battisti interessato ai lavori di ampliamento. Ciliegina sulla torta: all'inizio di Viale Isonzo verrà piazzata una bella rotonda, di fronte il benzinaio. Per non perdere l'allenamento.