All'incontro hanno partecipato Luigi Dolce (Cgil), Nello Lamia (Cisl), Pasquale Marino (Snals) e un gruppo di insegnanti. Si è parlato dei «tagli» alla scuola pubblica, delle precarie condizioni di molti edifici scolastici e «dell'insufficienza - si legge nella nota diffusa dal Pd - dei servizi erogati dall'amministrazione comunale di Marsala agli studenti». Il coordinatore cittadino del Pd, Annamaria Angileri, ha quindi evidenziato i «rovinosi effetti della legge 133» ed ha esposto il programma del partito sulle politiche scolastiche, illustrando il documento approvato all'assemblea nazionale di Varese ed evidenziando tutte le iniziative messe in atto dai rappresentanti istituzionali del Pd negli enti locali. Angileri ha, inoltre, auspicato un percorso comune con i sindacati, anche se «nel rispetto delle funzioni e dei ruoli». Dal forum è emersa la «univoca posizione critica dei sindacati, pur se con qualche diversa sfumatura, sugli effetti negativi della legge 133 sulla qualità dell'offerta formativa, sull'aumento del precariato, sulla scarsa sicurezza e sorveglianza degli studenti nelle nostre scuole e sull'allarmante crescita della dispersione scolastica». Si è, perciò, convenuto di effettuare un'azione di informazione e sensibilizzazione verso genitori, studenti e personale della scuola.