revocato il bando di gara per l'appalto dei lavori, redigendone e pubblicandone un altro. E questo perché ci si è accorti che il primo bando è stato pubblicato «successivamente all'entrata in vigore della legge n. 16 del 3 agosto 2010 che apporta modifiche ai criteri di aggiudicazione».
Eppure il progetto era stato approvato, con determina dirigenziale, lo scorso 14 giugno. Un problema, dunque, al quale porre subito rimedio. Anche perché si tratta di un appalto di notevole entità. La spesa complessiva prevista è, infatti, è di 910 mila euro. Somma impegnata, sempre dal dirigente del settore Lavori pubblici, il 22 luglio. La base d'asta è stata fissata in 686.842 euro («comprensivo di 11.860 euro per oneri per la sicurezza e 223.157 somme in amministrazione»).
Si tratta, come evidenziato anche dal sindaco Carini, degli ultimi loculi che saranno realizzati all'interno del cimitero urbano, all'interno del quale non ci saranno più spazi da sfruttare. Quando, infatti, esauriti anche i posti da realizzare con quest'ultimo appalto, si inizierà a seppellire nel nuovo cimitero di contrada Cutusio, a quasi quindici chilometri dal centro cittadino.
Antonio Pizzo - La Sicilia