Quantcast
×
 
 
12/09/2010 07:35:01

Lutto nel mondo della cultura, è morto Michele Perriera

Perriera, considerato il drammaturgo dell'anima, se n'è andato dopo una lunga malattia che lo aveva allontanato dal teatro.
«Se n'è andato il mio immenso amore. Ke buio». Così Giuditta Perriera saluta, sul proprio profilo di Facebook, il padre Michele, morto dopo una lunga malattia nell'ospedale Giglio di Cefalù. Tantissimi, sulla pagina di Giuditta Perriera, i commenti alla morte del famoso drammaturgo palermitano che era nato 73 anni fa ed è stato per decenni uno dei personaggi più in vista del teatro a Palermo e non solo. Perriera ha diretto la scuola di teatro Teates a Palermo ed ha pubblicato diverse opere di narrativa, come La principessa Montalbo (1963), Il romboide (1969), Il piano segreto (1984). Dal 1994 ha diretto la collana di teatro per conto della casa editrice Sellerio, con la quale ha pubblicato la memoria-intervista Marcello Cimino, vita e morte di un comunista soave (1991), Anticamera (1994), La spola infinita (Premio Mondello 1995), Con quelle idee da canguro. Trentasei anni di note ai margini (1997), Atti del bradipo (1998), Ritorno (2003), i romanzi A presto (1990), Delirium cordis (1995), e Finirà questa mala (2004), l'affresco autobiografico di una città e una vita Romanzo d'amore (2002) e il recente La casa (2007). Fra le sue regie spiccano Morte per vanto (1970/1995), I pavoni (1983/1997), Ogni giorno può essere buono (1993), Anticamera (1994), Dietro la rosata foschia (2001), Pugnale d'ordinanza (2004/2005), Buon appetito (2004/2005) e 'Come, non lo sai?' (2008). Ha inoltre riscritto il Macbeth di Shakespeare (1973) e Le sedie di Ionesco (1974). Dal gennaio 1997 al dicembre 2005 ha diretto la scuola di teatro istituita dal Comune di Marsala. Per anni è stata una delle firme più autorevoli del quotidiano L'Ora di Palermo, fino alla chiusura dell'8 maggio 1992. Fra le passioni di Perriera anche il calcio ed i colori rosanero del Palermo.