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07/09/2010 04:59:04

Diamo i voti all'estate marsalese...

Aperitivo a Mozia. Secondo noi è ai limiti della truffa. Si pagano 16 euro per non mangiare nulla (qualche dadino di primo sale, salatini, a volte biscotti), si scopre sempre che a pagare sono gli stupidi e i non raccomandati, e c’è stata pure la beffa dei concerti saltati per la mancanza di energia elettrica sull’isola (vicenda che ha scosso persino il Giornale di Sicilia…). Le cantine dovrebbero boicottarlo. Voto: 2

Jam Session in piazza. Va bene la scelta ecumenica e popolare di fare suonare tutti i gruppi e gruppetti marsalesi in Piazza Loggia mettendo loro a disposizione palco, amplificazione e strumenti. Ma è stato un basso tentativo di riempire le serate con musica a costo zero. E spesso, un po’ per i generi (pure il metal si è suonato…) un po’ per la qualità decisamente fiacca, a Piazza Loggia c’è stato il fuggi fuggi. Amministrare significa scegliere, non  significa accontentare tutti. Voto: 4.

Appuntamenti alla Scala. La Scala è quella di Villa Cavallotti, che vi credete. Gli appuntamenti sono stati quattro. Alcuni convincenti, altri un po ‘ meno. Il costo : 9.600 euro in totale. Senza voto.

Cinema a San Pietro. Era uno degli appuntamenti fissi dell’estate. Sono riusciti quest’anno a farlo cominciare talmente tardi da rendere il calendario striminzito e pieno dei soliti titoli, senza spazio alcuno (come era successo fino all’anno scorso) per le anteprime, il cinema d’autore, qualcosa di meno commerciale. E la scomodità di quelle sedie è impareggiabile … Voto: 5


Jazz Festival. Un mini festival che ricorda i tempi migliori. Buona solo la prima serata, con Milici, ottimo fisarmonicista, che ha spiegato che una volta a Marsala si teneva un festival in cui quelli come lui erano tra il pubblico, non sul palco… Voto complessivo : 5. Spettacolo nello spettacolo era il Sindaco Carini seduto al bar di Piazza Carmine per ricevere i finti – complimenti da parte del pubblico dopo il concerto. Voto: 10 (alla pettinatura del Sindaco, il resto non è giudicabile).


Ottoni Animati. Dovunque ti giravi, da Marsala a Marettimo, da Paceco a Trapani, c’erano loro, la rilettura in chiave popular – trapanese di Roy Paci. Bravi e originali. Dopo un po’ stancano. Che ora faccano addirittura una "music school" sa di minaccia, più che di promessa... Voto: 6
 

Piano Bar in Piazza Loggia. Caro Sindaco, se di piano bar dobbiamo morire, possiamo fare che magari l’anno prossimo cominciamo a scegliere qualcuno più intonato? Voto: 4


Museo dei pupi siciliani. La sorpresa che non ti aspetti. Un’idea originale, profondamente siciliana, anche se poco marsalese. Purtroppo finirà presto nel dimenticatoio. Sicuramente è un grande passo avanti rispetto alla boiata del museo “multietnico” che Carini ci aveva propinato due anni fa. La foto di questo articolo si riferisce proprio a quel glorioso momento, con la donazione degli strumenti da parte di una ingenua comunità indonesiana. E  Lilli Gruber ancora aspetta…. Voto: 8 ai pupi siciliani, 2 al museo multietnico, 0 ai pupi (e ai pupari) marsalesi…

“Empedocle ed il carceriere del vento”. E’ importante che la cosa più interessante proposta quest’estate, spettacolo finanziato per intero dalla Regione, interpretato da Pino Caruso e scritto dal nostro concittadino (sempre più affermato Claudio Forti) abbia conciso con la serata di protesta contro le politiche culturali a Marsala. Perché è la dimostrazione che se sappiamo valorizzare il buono (e il bello) che abbiamo, fuori dalle logiche della piccola politica, Marsala e i marsalesi possono mettere in campo molte cose valide… Voto: 8 allo spettacolo, 10 alla protesta.


Balli in spiaggia. Incredibile: il Comune esce soldi (nostri) per fare ballare le persone in spiaggia. Come nei villaggi turistici. Poi si lamentano quando diciamo che l’unica ideologia politica della giunta è quella dell’aperitivo…Voto: 4

Gli incontri con l’autore. Sono stati sicuramente la cosa più interessante ancora una volta della programmazione estiva: Quilici, Avallone, Di Mauro. Voto 8. Se aggiungiamo anche gli incontri organizzati dalla nostra redazione (La Licata e Bolzoni, senza il becco di un quattrino da parte del Comune) il livello si alza ancora. Ma non si capisce perché il Comune non li ha messi nel calendario con tutti gli altri eventi…


Villa Genna. La nostra redazione ha organizzato due incontri culturali in quello che riteniamo essere uno dei luoghi più belli della città, e che oggi torna a vivere dopo una tormentata vicenda di cattiva mafia e ancor più cattiva politica. E’ un luogo ideale per fare tutto, dagli incontri ai concerti. Peccato che il Comune la valorizzi poco. Voto: 9.


Il mercato. A proposito di luoghi, questo è un posto ritrovato e inventato, che, a dimostrazione di quanti siano false certe teorie tese a non fare e a non far fare, non ha levato clienti a nessun altro locale e ha incrementato il numero di giovani scorazzanti in città la sera. Il merito è di chi ci ha creduto. L’amministrazione ci ha messo tre anni per dare il via…Voto: 9

La prossima estate. Voto in anticipo: 3. Con i tempi che corrono, l'anno prossimo ci faranno rimpiangere persino Antonella Bucci...