Il museo della Mafia di Salemi è un presidio culturale importante per la lotta al grave fenomeno della Mafia. L’atto intimidatorio, tende a sfidare l’encomiabile lavoro che sta facendo il sindaco Sgarbi , unitamente a tutti i salemitani onesti. Occorre non abbassare la guardia: sono certo, la cultura della legalità saprà estinguere l’arroganza di questi ignoti malavitosi”
15:20 "Staccheremo il portone danneggiato dalle fiamme e lo collocheremo nel Museo della Mafia all'interno della sezione dedicata alle intimidazioni". E' la provocazione del giovane Direttore del Museo della Mafia, Nicolas Ballario, 26 anni, che da Venezia, dove è attualmente impegnato per la Biennale Arte del 2011, sfida gli anonimi autori dell'incendio: «Spero che siano individuati presto, per potere esporre all'interno del Museo anche le foto delle loro facce, cosicché i visitatori possano vedere quale sia il volto di balordi che, qualunque sia la natura del gesto, non hanno rispetto per la città in cui vivono, per i loro cittadini, per il loro futuro, perché quello che si è fatto e si sta facendo a Salemi è per darle una prospettiva di crescita legata al turismo. Ma quando lo capiranno ?
Sono solidale con i tanti ragazzi di Salemi, con quelli della Fondazione Sgarbi e con i dipendenti del Museo che in questi ultimi tre mesi hanno lavorato letteralmente notte e giorno per consentirne l'apertura e la fruizione»
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Ignoti, presumibilmente nella notte tra il 29 e il 30 agosto, hanno tentato di appiccare il fuoco ad un portone del complesso monumentale del Collegio dei Gesuiti dal lato di via Cappasanta, utilizzato temporaneamente come uscita del Museo della Mafia dove sono ancora in corso lavori di allestimento. Da questo portone, nelle ore di ufficio, si accede anche all'Ufficio Tecnico del Comune di Salemi.
Le fiamme hanno annerito una parte del portone e bruciato completamente una targa contenente le indicazioni sugli orari degli uffici. La Polizia Municipale ha effettuato i primi rilievi ed ha inviato un rapporto alla locale Caserma dei Carabinieri. Allo stato attuale non si è in grado di stabilire se sia stata la «bravata» di vandali oppure un gesto di diversa natura. Proprio in questi giorni il Museo è meta di centinaia di visitatori provenienti da ogni parte d'Italia. Il Museo della Mafia è stato inaugurato lo scorso 11 maggio in occasione della visita a Salemi del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Stamane sono stati resi noti i dati di incasso dal giorno dell'inaugurazione ad oggi: ben 12 mila euro. Il biglietto d'ingresso costa 5 euro.