Si tratta Giovanni Di Maio, di anni 44, e Rosa Savona , di anni 31, coniugi ed entrambi già noti alle forze dell’ordine. Dopo una serie di
pedinamenti i Carabinieri sono risaliti all’autovettura utilizzata dai due e gli orari preferiti per recarsi ad acquistare le sostanze stupefacenti da riammettere nel mercato dello spaccio castelvetranese. I militari del N.O.R.M, dopo aver intercettato l’autovettura, hanno iniziato un servizio di pedinamento finalizzato a bloccare e controllare i due soggetti, i quali, nella speranza di eludere ogni tipo di controllo da parte delle forze dell’ordine avevano intenzione di rientrare a Castelvetrano da strade secondarie e meno battute da pattuglie delle forze dell’ordine. A quel punto i militari del NORM hanno bloccato l’autovettura appena uscita dal tratto autostradale. Effettuata una perquisizione veicolare, i militari hanno scovato 300 grammi di sostanza stupefacente del tipo hashish suddivisa in 3 panetti, racchiusi in carta trasparente ed ancora sigillati del valore di circa 1.200,00 euro, sostanza che reinserita nel mercato al dettaglio avrebbe fruttato ai due circa il triplo del valore d’acquisto.
Entrambi sono stati portati in caserma e tratti in arresto per il reato dei detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Successivamente l’arresto è stato convalidato ed il GIP che ha disposto il regime degli arresti domiciliari per il Di Maio e l’obbligo di dimora in Castelvetrano con permanenza in casa dalle 21.00 alle 06.00 per la moglie.