nell'edilizia. E' quanto emerge dalla relazione sulla situazione economica della Regione siciliana, elaborata dal servizio statistica e analisi dell'assessoratore regionale all'Economia e appena pubblicata nel sito della Regione.
La flessione del Pil nell'isola tuttavia è minore rispetto alla media del Paese (-5%) e del Sud (-4,1%) per via di "una riduzione meno netta nei consumi delle famiglie e del miglioramento del saldo delle importazioni nette". Si tratta del quarto calo consecutivo del Pil in Sicilia, in caduta libera negli ultimi quattro anni: 2,4% nel 2005, 1,1% nel 2006, 0,4% nel 2007, -1,4% nel 2008.
L'analisi rileva che la spesa delle famiglie, che rappresenta la componente maggiore dei consumi interni, ha subito una contrazione pari a -1,8%, per via della crisi economica che ha provocato una riduzione dell'occupazione (-1,1%), voce in calo per il terzo anno consecutivo (-0,6 nel 2008 e -0,9% nel 2007).
Il reddito disponibile delle famiglie è diminuito del 3,2%, solo in parte sostituito dal ricorso al credito al consumo. Sono sempre meno infatti le famiglie che utilizzano l'indebitamento per i consumi: 1,9% nel 2009 a fronte del 4,8% del 2008 e dell'11,3% del 2007.