sul versante ovest dell’isola di Pantelleria. Il Comandante del Porto ha disposto l’immediata uscita di una motovedetta per perlustrare la
zona di mare. I migranti hanno dichiarato di essere tunisini e di essere partiti 6 ore fa da una località nei pressi di Monastir in Tunisia Si tratta di otto uomini adulti e una donna, di giovane età, sprovvisti di documento valido per l’ingresso in Italia, in buono stato di salute, nonché una neonata che, insieme alla giovane donna, è stata trasportata in ospedale per accertamenti. La bimba aveva i vestiti inzuppati d’acqua. I marinai e gli uomini dell’arma hanno proceduto congiuntamente al trasferimento dei nordafricani con un pulmino, presso il centro di prima accoglienza, all’interno della caserma dell’esercito “Barone”. Saranno trasferiti stanotte tramite nave di linea a Trapani ove verranno ospitati al centro di permanenza temporanea. Nel frattempo permarranno presso la caserma “Barone” ove gli sono già stati prestati i primi aiuti umanitari e verranno eseguiti gli accertamenti di rito, assistiti da Carabinieri e Guardia Costiera. Il mezzo utilizzato per l’illecita tratta, una barca in legno lunga circa 5 metri con motore fuoribordo, è stato posto sotto sequestro.