"Fernandez era stato accusato di aver dichiarato il falso in merito alla sua candidabilità e nella seduta del consiglio provinciale del 21 luglio 2008, dopo una votazione a scrutinio segreto, era stato giudicato dai colleghi consiglieri incandidabile e quindi escluso dallo stesso consiglio.
Dopo ben due anni dall’accusa, il tribunale di Marsala con sentenza “definitiva” assolve Massimo Felice Fernandez, “perche il fatto non costituisce reato e quindi di non avere dichiarato il falso”, sottolineando nelle motivazioni che “il tribunale ritiene che in base alle risultanze del processo non possa formularsi un giudizio di penale responsabilità dell’imputato in ordine al delitto di falsità ascrittagli in imputazione”. È da mettere in evidenza, oltretutto, che il giudice monocratico ha assolto il Fernandez anche su precisa richiesta del P.M. che di fatto ritirava ogni accusa per i presunti reati addebitati.
Per quanto sopra, il movimento ritiene che il Fernandez abbia subito per tutto questo tempo un danno di immagine e soprattutto morale, che ha coinvolto lo stesso movimento. Comunque, riponiamo la massima fiducia nella giustizia ed auspichiamo che presto sia fatta rispettare la volontà dei nostri elettori".