I testimoni oculari hanno dichiarato di i avere udito delle grida di aiuto da parte di una donna che si trovava in macchina poco distante all’interno del parcheggio comunale di Via Colonnello Maltese, e uno di loro , d’istinto, ha anche tentato di sottrarre la donna dalle grinfie dell’aggressore, che però lo ha strattonto facendolo indietreggiare, riuscendo così a guadagnare la fuga, a piedi.
La donna è stata ricoverata presso il Reparto di Chirurgia per le ferite riportate al ventre, al volto, alla regione anteriore del torace e alla mano sinistra; il medico del pronto soccorso che ha proceduto all’intervento chirurgico, il Dr. URSO Giacomo, ha dichiarato che le ferite riportate al collo ed alla mammella dalla paziente, potevano cagionarle la morte, in quanto la prima le poteva ledere l’arteria carotide, mentre l’altra le poteva perforare il cuore. La ferita più vasta riportata dalla paziente era quella sul braccio destro, che le aveva leso il piano muscolare con vistoso sanguinamento.
12,40 - Si è costituito alla polizia di Marsala l'aggressore che ieri sera ha accoltellato, al culmine di un litigio, una donna nel parcheggio del Lungomare Colonnello Maltese. L'uomo, L. C., di 40 anni, rinchiuso nel carcere di Marsala è accusato di tentativo di omicidio, aggravato da futili motivi, e porto abusivo di coltello. Secondo le prime indagini avrebbe avuto una relazione sentimentale con la donna accoltellata, che ha 37 anni. Le condizioni della ferita, ricoverata nel reparto di Chirurgia dell'ospedale di Marsala, sono gravi. La donna, che ieri sera è stata sottoposta ad un primo intervento chirurgico, è stata infatti colpita ripetutamente in diverse parti del corpo.