«È pure vero – lamenta l’amministratore unico Nicolò Lisma – che abbiamo verificato il comportamento scorretto di alcuni utenti
mazaresi che, in zone appena bonificate, ributtano rifiuti di qualsiasi genere». L’emergenza che si è registrata in queste ultime settimane è legata, soprattutto, alla chiusura della discarica di contrada Campana-Misiddi a Campobello di Mazara. L’impianto – ancora in grado d’accogliere i rifiuti – potrà riaprire soltanto dopo che la società avrà ottemperato ad alcune prescrizioni previste dall’Autorizzazione Integrata Ambientale. Lunedì è previsto il sopralluogo dei tecnici della Provincia Regionale di Trapani e dell’Arpa. Al fine dello svolgimento del servizio di raccolta, gli uffici della Belice Ambiente hanno già attivato l’iter per l’espletamento della gara d’appalto per il nolo a caldo di mezzi con autista. Intanto altri comuni hanno erogato somme per il pagamento delle fatture per il servizio di raccolta rifiuti svolto nei primi tre mesi del 2010. Il Comune di Castelvetrano ha erogato 200 mila euro (ne aveva già erogati 270 mila), Partanna 100 mila che si aggiungono ai 100 mila pagati lo scorso 5 luglio.