Il processo a carico del sottufficiale, che é stato prosciolto per altri due capi d'imputazione (molestie telefoniche e ingiurie), inizierà a settembre. I fatti contestati risalgono al periodo maggio-giugno 2007 e sono relativi alla sua vita privata e ai rapporti intrattenuti con una donna. Il reato di tentativo di violenza privata è stato ipotizzato per una presunta minaccia che il maresciallo avrebbe operato ai danni della vittima, minacciando che l'avrebbe rovinata in quanto in possesso di alcune foto che la ritraevano in atteggiamenti compromettenti; Lazzaro sarebbe riuscito a entrare nella posta elettronica della donna.