sempre. Nessun concerto importante, nessuna rassegna cinematografica seria (solo qualche film qua e là), piano bar a mai finire e concerti che il Sindaco Renzo Carini e l'assessore alla (poca) cultura Michele Milazzo hanno scelto con criteri che poco hanno a che vedere con la qualità. Gli spettacoli più dignitosi sono quelli offerti dalla Regione Siciliana, poi Carini & Milazzo si sono concentrati sui generi evidentemente a loro più cari: la canzone napoletana, il ballo in spiaggia (proposto dall'Associazione Europea operatori di polizia. Sarà nello statuto? Faranno ballare con le manette?), le commedie dialettali, e una notte bianca il 5 Settembre. Il programma lo potete leggere cliccando qui. Scritto in fretta, con diverse imprecisioni, poche informazioni....
Il livello è talmente basso che quest'anno neanche si è fatta la tradizionale conferenza stampa di presentazione.
Ora si apre la seconda partita. Negli uffici del Comune di Marsala c'è già la fila di testate giornalistiche e tipografie per capire quanto c'è di pubblicità da spendere....
La cosa grave è che, tutto intorno, è un fiorire di festival, incontri, concerti. Da Trapani a Selinunte, dalla suggestiva rassegna di Erice (quasi un concerto a sera) fino a Castelvetrano (con un fresco festival jazz), Valderice, Calatafimi - Segesta. Insomma, ormai nella cultura siamo ultimi in provincia. Anche Campobello e Partanna ci hanno superati. Come mai? Nelle altre amministrazioni, evidentemente, hanno saputo programmmare.
L'unico concerto dignitoso a Marsala lo organizza un gruppo privato. Si tratta di uno dei gruppi più importanti in Italia, la Bandabardò, il 30 Luglio, a Villa Genna. Non solo non figura nel programma del Comune, ma nella bozza che alla Pro Loco fanno consultare (ma non fotocopiare, non sia mai...), è scritto "BANDA - BARDOT". Quando c'è la professionalità....