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21/07/2010 13:35:47

Stasera a Trapani "Cavalleria rusticana" e "Pagliacci"

Leoncavallo, due tra le opere più popolari e che, nel passato, hanno attirato in massa i trapanesi alla Villa Margherita; se quest'anno così non fosse, vuol dire che qualcosa si è rotto tra il Luglio ed il pubblico. Si è voluto puntare su spettacoli richiamo, anche se continua l'incertezza sulla qualità per la decisione del direttore artistico Andrea Certa di puntare sui giovani e le forze locali: una scelta condivisibile, dettata dalle necessità economiche del momento, ma che non può prescindere da un minimo livello qualitativo: non si pretende più lo standard degli ultimi vent'anni, ma un livello decente, pur con la buona volontà che si può mettere nell'incoraggiare i giovani. Giovane sarà l'orchestra del Luglio, selezionata tra i musicisti del territorio: finora ha mostrato tanta buona volontà ed il direttore e concertatore - Ivo Lipanovic - ha già dato buona prova. Tutti da scoprire gli interpreti, dal Coro Lirico Capitolium diretto dal M° Fabio Modica, alla regia di Giovanni Scandella. Alcuni cantanti avranno un ruolo in entrambi le rappresentazioni: e così il tenore Francesco Simone Liconti sarà sia Turiddu che Canio, come il baritono Oliviero Giorgiutti interpreterà Alfio e Tonio: il cast è completato da Sofia Mitropoulos (Santuzza), Carla Arca (Mamma Lucia) e Roberta Caly (Lola) per «Cavalleria rusticana»; Federica Giansanti sarà Nedda, Francesco Marsiglia Beppe e Giovanni La Commare Silvio in «Pagliacci». Domani la replica.