Archeologico di Selinunte. Accanto al grande Tuccio Musmeci, in questo ruolo trascinatore di risate, Agostino Zumbo, Olivia Spigarelli, Debora Bernardi, Plinio Milazzo, Maria Rita Sgarlato, Giovanni Santangelo e Salvo Scuderi. L’opera, conosciuta solo per fama e per la rielaborazione dei comici latini, è venuta alla luce nel 1957, insieme ai frammenti di altri lavori, pressoché intatta. Dyskolos narra della vicenda di Cnemone, vecchio scontroso e misantropo che è solito scacciare a bastonate i pretendenti della figlia. L’uomo però dovrà ricredersi sulla bontà dell’essere umano proprio quando, caduto accidentalmente dentro un pozzo, verrà salvato da Sostrato, giovane e ricco ateniese innamorato della figlia. Nella messa in scena, Romano Bernardi si è divertito a mescolare situazioni e personaggi tanto che, pur rispettando la vicenda narrata da Menandro, né è scaturita una commedia tutta nuova, che ha come scopo quello di esaltare gli elementi comici del testo originale, offrendo al pubblico uno spettacolo brillante e di pieno ritmo. Musiche di Mikis Theodorakis, scene e costumi di Giuseppe Andolfo, realizzazione costumi e scenografie Teatro della Città di Catania. Lo spettacolo avrà inizio alle ore 21.15; Biglietti: intero euro 12 – ridotto euro 10. Il Botteghino, che si trova presso il sito del teatro, sarà aperto dalle ore 19.00