I nuovi aumenti della Tarsu, immobile per immobile

Alla fine è passata la linea Carini, la Tarsu è aumentata del 66% nonostante le tante proteste dei cittadini, dei movimenti dei consumatori e dei sindacati. Secondo il prospetto stimato dall'amministrazione, la raccolta dei rifiuti nel 2010 costerà 11.945.334,53 euro. Nella cifra è calcolato anche il costo del personale (959.784,90 euro) e il compenso alla Serit per la riscossione della tassa (205.000 euro). L'aumento permetterà alle casse comunali di incassare 7.530.000 euro che, sommati ad altri 510.000 euro di agevolazioni, servirà a coprire il 67,3 % delle spese totali.

Nel triennio 2007-2009 la spesa è stata di 10.000.000 di euro, nel periodo 2001-2006, amministrazione Galfano, il servizio è costato 6.767.000 di euro, quasi la metà...

Nella determina di approvazione degli aumenti si legge: “Considerato che a decorrere dallo scorso mese di novembre 2009 è subentrata nella gestione del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi urbani la Società del Sub Ambito Trapani Nord TP1, Terra dei Fenici SpA, che in virtù del nuovo sistema di raccolta, necessario per garantire livelli elevati di raccolta differenziata, comporta un notevole incremento delle spese di gestione”. Non si capisce a quali livelli di raccolta si riferisca Carini, considerando la multa di 700.000 euro inflitta all'Aimeri Ambiente per il mancato rispetto del contratto di servizio nella pulizia della città. Però mentre il sindaco di Valderice ha deciso di contestare l'inefficienza di Aimeri Ambiente auto-scontandosi la tariffa del 30%, a Marsala si fa buon viso al pessimo gioco. Anzi, invece di contestare i disservizi, la Giunta ha creato un apposito"comitato di controllo" per vigilare e monitorare sulla raccolta differenziata operata da Aimeri. Peccato che ogni giorno giungano in redazione le foto di rifiuti abbandonati al loro destino, filmati con le spazzatrici che passeggiano per la città senza spazzare nulla e le lamentele di chi, abitando nelle zone di campagna, si vede costretto a pagare una tassa su un servizio “fantasma”. Naturalmente i 16 consiglieri che hanno approvato il bilancio lo scorso 1 luglio erano al corrente della situazione. ma hanno confuso la responsabilità con necessità di tirare a campare. Carini infatti era un sindaco tecnicamente “sfiduciato”, sprovvisto dei numeri per governare. Tutti gli schieramenti avevano individuato misure alternative per fare economia, possibilmente evitando la decurtazione del 10% dell'indennità del Sindaco che, automaticamente, si riflette sul loro gettone di presenza. L'allarme però è rientrato subito ed alla fine il bilancio è stato approvato insieme a contributi vari per Campus Biomedici, campetti di calcio e “cittadini responsabili”.

Poca cosa rispetto i 52 milioni di euro di debito del Comune, debito che forse sarà ripianato in poco tempo grazie all'integerrimo lavoro dei vigili urbani che, da qualche giorno, dispensano multe con una velocità disarmante. Il centro storico, i lidi, persino il mercatino del martedì è monitorato da uno sciame di vigili pronto a colpire ogni infrazione. Addirittura sono arrivati a multare anche i parcheggiatori abusivi, categoria “lavorativa” da sempre ignorata e preservata da qualsiasi tipo di contestazione: in pochi giorni sono stati multati 18 parcheggiatori abusivi, 709 euro per ogni sanzione. Questa solerzia è la risposta della polizia municipale alle recenti indagini che hanno investito il Comandate La Rosa insieme ad altri 23 vigili urbani o la nuova strategia di Carini per mettere da parte soldi in vista del passaggio dalla Tarsu alla Tia?