Nell'ultimo giorno utile, il Consiglio Comunale discute il bilancio

Ancora una volta, Marsala si distingue perchè arriva all'ultimo minuto alla discussione del più importante strumento di politica economica per il nostro territorio.

Nella seduta di lunedì, caratterizzata da un'alta tensione, è stato approvato il piano triennale delle opere pubbliche. Un po' pochino. Eppure secondo la seconda carica della città è un buono risultato:  “E’ stata una seduta che ha impegnato Sala delle Lapidi in lavori propedeutici all’esame del bilancio, afferma il presidente del Consiglio comunale Oreste Alagna; da questa  mattina inizieremo il dibattito sullo strumento finanziario, esaminando le singole voci di spesa e col solo obiettivo di dare risposte certe alle istanze dei cittadini”.

Carini arriva alla seduta senza una maggioranza, ma con la coscienza tranquilla di chi sa che troppa paura hanno i consiglieri di andarsene a casa,  per rischiare la non approvazione del bilancio. C'è da coprire la voragine dei conti altissimi del servizio di raccolta rifiuti. Nel modello presentato dal Sindaco questi soldi (cinque milioni di euro) sono recuperati dal salasso ai cittadini dell'aumento della tassa sui rifiuti (66%), dalla diminuzione della sua indennità, scalfita del 10%, e da una maxi multa all'Ato Tp 1 per l'inefficienza del servizio fatto in città. Resisterà questo impianto? Probabilmente si. Ormai la logica che prevale è quella del "mercato delle vacche", un contentino per qualche consigliere più influente (un campo di calcetto, l'impegno per uno spettacolino estivo, qualche strada, un paio di pali della luce...) e Carini porta a casa il bilancio.

Intanto, nella seduta lunedì il primo punto affrontato in Aula è stato un ordine del giorno – primo firmatario il consigliere Agostino Licari - relativo agli aiuti di Stato previsti per gli artigiani (Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 9 giugno scorso). In pratica, con l’OdG in questione – approvato all’unanimità dall’Assemblea consiliare – si chiede al sindaco Carini di applicare un ribasso di circa 70 euro a mq. per la concessione delle aree artigianali di Amabilina, predisponendo altresì apposito Regolamento in materia. Questa di Licari era pertinente alla proposta di deliberazione (punto 3) - “Verifica delle qualità e quantità di aree e fabbricati da destinare alle residenze ed alle attività produttive e terziarie” - che è stata pure approvata all’unanimità dal Consiglio comunale. Lo stesso Organo, invece, si è espresso in senso negativo sulla proposta di delibera riguardante il “Piano delle valorizzazioni e dismissioni degli immobili di proprietà comunali”. La seduta consiliare, infine, si è chiusa con l’approvazione del Piano triennale delle Opere Pubbliche, preceduto dal voto positivo su un maxiemendamento proposto dalla Commissione Lavori Pubblici e sottoscritto da altri consiglieri. Nel Piano si prevedono diverse realizzazioni: sistemazione di diverse strade e completamento dell’area Salinella, nonché la manutenzione di scuole, impianti sportivi, illuminazione, ecc. Il Piano include altresì molte progettazioni che si avvarranno di finanziamenti comunitari attraverso PISU (Piano integrato di Sviluppo Urbano) e FAS (Fondi per le Aree Sottoutilizzate).
A conclusione della seduta (ore 01, circa), il presidente Alagna ha aggiornato i lavori del Consiglio Comunale a oggi- mercoledì 30 giugno, alle ore 10,30 – per l’esame del Bilancio di previsione. Le altre sedute sono fissate per il 5 e i 7 luglio prossimo, entrambe con inizio alle ore 18,00.