Avviso di garanzia per il comandante La Rosa e altri 23 vigili urbani

Sono indagati per omissione d'atti d'ufficio 24 vigili urbani di Marsala, tra i quali anche il comandante Giuseppe La Rosa. Finalmente, le diverse segnalazioni pervenute alla nostra redazione (mancato contrasto all'estorsione dei posteggiatori abusivi, accumulo delle pratiche, comportamenti omissivi) sono oggetto di un'indagine della Procura di Marsala. Nell'avviso di conclusione indagini notificato ai 24 vigili vengono contestate infatti varie ipotesi di reato, frutto probabilmente delle diverse denunce presentate da alcuni cittadini e delle segnalazioni fatte sulla stampa locale.  Nell'avviso si parla di  mancate contravvenzioni per infrazioni al codice della strada,  mancati sequestri di merce (prodotti alimentari e non) posta in vendita, nelle vie e nelle piazze della citta', da commercianti ambulanti privi di licenza, ma cio' nonostante non multati. Contestata, inoltre, il mancato contrasto ai parcheggiatori abusivi e il perdurante 'stato di decadimento e illegalita' nella zona dello stadio'. Le indagini, coordinate dal procuratore della repubblica di Marsala Alberto Di Pisa, sono state condotte dalla pg della Guardia di finanza, che a marzo in un blitz che aveva fatto molto discutere in città aveva acquisito una documentazione negli uffici del Comando dei vigili urbani.

E' molto lungo l'elenco degli scandali che hanno colpito i vigili urbani di Marsala, nella totale indifferenza del Sindaco Renzo Carini. A Novembre sono dovuti intervenire  al comando dei vigili urbani, all'ex ente fiera vini, addirittura i carabinieri della compagnia di Marsala per un violento alterco, una lite, tra due vigili urbani che sarebbero venuti alle mani. . L'Amministrazione Comunale sembra non voler vedere, o, peggio, non voler immischiarsi, come se ciò che accade all'interno del corpo dei vigili (dalla cattiva organizzazione fino a questi episodi di cronaca) non riguardasse la nostra intera collettività.

In una lettera anonima del Novembre 2008  venivano descritti in sintesi i fatti illeciti commessi quotidianamente da alcuni vigili urbani: presunti favoritismi nei confronti di alcuni vigili urbani a danno di altri, disbrigo di attività personali durante l'orario di lavoro, con conseguente salto dei turni giornalieri, e comportamenti promiscui tra colleghi e colleghe. Dopo che il contenuto della lettera è stato divulgato, il Comando di Polizia Municipale ha convocato un'assemblea di tutti gli appartenenti al settore, ed è stato pubblicato un documento in cui si scrive: "A questo punto appare evidente che la Polizia Municipale di Marsala è oggetto di un attacco frontale posto in essere da persone sconsiderate che vogliono delegittimare quanto è stato fatto da anni con enormi sacrifici e rinunce del personale".

Ad Aprile 2010, un altro caso. Un avviso di garanzia, per corruzione, è stato, infatti, notificato a due vigili urbani marsalesi, V. P. e R. P., che avevano appena ricevuto un encomio da La Rosa...