La Sopraelevata è una struttura determinante per la crescita della Città, e la sua ultimazione permetterà all’Amministrazione Comunale di allestire aree di parcheggio e predisporre un collegamento tra le due sponde del fiume Mazaro, attraverso l’utilizzo di una “zattera”, che unirà il Trasmazzaro con il cuore cittadino, partendo dalla statua di San Vito e arrivando direttamente a piazzale G.B. Quinci.”
Lo ha dichiarato il Sindaco di Mazara del Vallo, on.le Nicola Cristaldi, ricevuta la comunicazione della ripresa dei lavori di completamento della Sopraelevata.
L’importante arteria, che collegherà direttamente tra la Ss 115 e il porto di Mazara del Vallo, per circa un trentennio è stata un simbolo delle grandi incompiute del Meridione d’Italia. Appena insediato, il Sindaco Cristaldi si è posto il problema del mancato avvio dei lavori di completamento, nonostante l’Anas avesse recuperato i fondi per ultimare l’opera. Si era scoperto che l’avvio dei lavori non era possibile perché il Comune e la Provincia non avevano trovato l’intesa per rimuovere i rifiuti speciali, che da anni erano stati colpevolmente accumulati nella colmata di Tonnarella. Un minimo impegno di spesa del Comune ha permesso l’avvio materiale dei lavori, tutto sembrava procedere nel migliore dei modi ma, nel Gennaio scorso, su ordine della magistratura, i lavori venivano nuovamente interrotti a seguito di indagini. Finalmente da ieri i lavori sono ripresi, e dovrebbero concludersi definitivamente nel 2011.
Il progetto originario, per evitare che i cittadini e gli operatori economici della via Mario Fani fossero danneggiati dalla paventata chiusura del primo tratto della stessa via, è stato modificato, e al termine di una serie di incontri, la proficua collaborazione istituzionale tra l’Amministrazione Cristaldi e l’Anas ha consentito la risoluzione di una problematica di viabilità connessa ai lavori di completamento della sopraelevata, attraverso la realizzazione di una rotatoria che consenta una viabilità agevole sia a chi proviene dalla Ss 115 che ai mezzi provenienti da via Mario Fani e via Giangreco.