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18/06/2010 15:10:53

Idrocarburi nei mari siciliani: il Governo Regionale approverà la delibera di opposizione

Ciò sulla base della decisa azione avviata nelle scorse settimane dal Consiglio Provinciale di Trapani che, com’è noto, ha già espresso il proprio unanime “no” alle suddette ricerche e che si appresta a ribadire questa opposizione con un dettagliato documento. piattaforma.jpg
E’ quanto emerso dalla riunione svoltasi oggi pomeriggio, su iniziativa del Presidente del Consiglio Provinciale, Peppe Poma, a cui, oltre allo stesso Poma, hanno preso parte la Commissione T.A., presenti il Presidente Giuseppe Peraino ed i componenti Gianpiero Giacalone ed Edoardo Alagna, nonché l’Assessore alla Tutela dell’Ambiente, Francesco Regina, ed il Vice Dirigente del Settore, Ing. Pietro Lo Monaco.
Il Presidente del Consiglio Provinciale, Peppe Poma, che nei giorni scorsi ha coinvolto anche l’URPS sull’argomento in questione, ha ribadito l’importanza che proprio dal nostro territorio parta subito un segnale concreto, preciso e forte, da sintetizzare al più presto in un apposito documento, ricordando che già nella seduta consiliare del 6 maggio scorso aveva avuto ragione nell’affermare che bisognava vigilare attentamente sugli sviluppi della vicenda anche perché non convincevano fino in fondo le affermazioni fatte dall’Avv. Luigi Pelaggi, Direttore dell’Area Marina Protetta delle Egadi e componente della segreteria tecnica del Ministro dell’Ambiente, il quale da un lato disse di essere certamente contrario alle trivellazioni all’interno delle aree protette ma dall’altro parlò di concessione di proroga soltanto per operazioni di ricerca.
La decisione del Governo Regionale di procedere, entro la prossima settimana, all’approvazione della delibera di opposizione alle ricerche petrolifere nei mari siciliani, è stata comunicata all’Assessore Regina dal Dott. Giovanni Arnone, Capo di Gabinetto dell’Assessore Regionale T.A., Roberto Di Mauro, che ha incontrato ieri a Palermo. Lo stesso Arnone, inoltre, ha reso noto che, in ogni caso, il rappresentante del Presidente della Regione Siciliana in seno alla Commissione nazionale per la Valutazione dell’Impatto Ambientale esprimerà voto contrario alla richiesta di concessione presentata dalla “San Leon Energy” che peraltro, come afferma una nota della Direzione Generale dello stesso Ministero dell’Ambiente “presenta numerose carenze”.
Questo fatto fa venir meno anche i termini per la presentazione delle osservazioni che possono essere presentate da chiunque ma che, se presentate dalla Regione, acquisiscono un maggiore peso specifico dal punto di vista giuridico.
Le irregolarità della procedura seguita dalla “San Leon Energy” erano emerse anche in un precedente incontro che l’Assessore Regina e l’Ing. Lo Monaco hanno avuto la scorsa settimana a Roma con i Dirigenti del competente Ufficio del Ministero dell’Ambiente ai quali hanno ribadito la netta opposizione, non solo della Giunta e del Consiglio della Provincia di Trapani, ma anche dei Comuni interessati e di tutta la popolazione del territorio provinciale. In particolare, l’Ing. Lo Monaco ha precisato che nei prossimi giorni l’Assessorato Provinciale T.A. presenterà le proprie osservazioni per quanto riguarda la valutazione di impatto ambientale, facendo notare che le ragioni relative alla salvaguardia del mare e dell’ambiente, quindi del turismo e dell’economia, per il territorio trapanese costituiscono reddito e che sono pertanto prevalenti rispetto alle necessità di ricerca di energia di natura petrolifera in mare, cioè ad alto rischio ambientale come confermato dal disastro in corso nel Golfo del Messico. Lo Monaco ha anche detto che sarà presentata un’altra relazione, più tecnica, sulle valutazioni di impatto ambientale che sarà redatta grazie alla già avviata collaborazione con l’Università degli Studi di Palermo.