Quantcast
×
 
 
18/06/2010 03:37:35

Presentata la nuova edizione delle Orestiadi di Gibellina

è stata presentata  a Palermo la 29esima edizione delle Orestiadi di Gibellina, in programma dal primo al 31 luglio. La direzione artistica della rassegna è affidata a Claudio Collovà.

 

Le Orestiadi sono una delle manifestazioni istituzionalizzate con la legge regionale 33 del 1996 che vengono affidate alle cure dei nuovi "Servizi turistici regionali" dell'assessorato, che provvederanno a monitorare la realizzazione delle iniziative, soprattutto sotto il profilo della ricaduta turistica degli investimenti.

Musica, poesia, danza contemporanea e soprattutto teatro di sperimentazione: anche quest’estate Gibellina si trasformerà in luogo di incontro e confronto culturale, sede di un Festival internazionale che persegue la scelta del teatro contemporaneo e d’autore.

 

"Forte è la presenza di gruppi consolidati e riconosciuti in Italia e all’estero - spiega Collovà - con una particolare attenzione, ma non esclusiva, al Sud e ad artisti che hanno allargato con il loro lavoro la complessità del linguaggio teatrale, avendo come punto di riferimento per la loro creazione altri linguaggi espressivi e altre arti come fonte di ispirazione".


Per Michele La Tona, direttore organizzativo della fondazione Orestiadi "il progetto si identifica con una linea culturale che ha saputo aggregare e far crescere il territorio nel segno della cultura, della ricerca, dell’approfondimento". Convinzione, questa condivisa dal presidente della fondazione, Ludovico Corrao, che aggiunge: "Si rinnova l’incontro con la gente, con i giovani, nel segno di una testimonianza culturale che è figlia della lotta e delle conquiste di quanti hanno legato la propria esistenza a queste terre sovente dimenticate. È un modo per contribuire ulteriormente alla crescita e all’affermazione dei principi di solidarietà con i popoli del Mediterraneo".

Gli eventi in programma nel calendario si svolgeranno al Baglio di Stefano, al Teatro degli Ulivi e al Cretto di Burri. Previsti anche due concerti, di apertura e chiusura della manifestazione, ad ingresso libero, in piazza Municipio.

Atto inaugurale della rassegna sarà, giovedì 1 luglio, ore 21.30, Palermo Art Ensemble in "ACROSSING", concerto di apertura di queste "Orestiadi" 2010, in piazza Municipio: Fabio Rizzo (sassofoni), Mauro Schiavone (pianoforte), Enrico Tobia (chitarra), Massimo Patti (contrabasso), Giovanni Apprendi (percussioni) proporranno un immaginario viaggio jazz all’interno del mondo dei suoni e degli umori della musica popolare del mediterraneo.

Il primo appuntamento con il teatro sperimentale si avrà, invece, giovedì 8 e venerdì 9 luglio, ore 21.30, quando andrà in scena "Massa e Potere" di Elias Canetti, connessione tra teatro e ricerca antropologica. Lo spettacolo, diretto dallo stesso Collovà, propone una riflessione sulla condizione umana. Presentato a dicembre a Palermo, il testo approda a Gibellina nella sua forma definita, con 26 attori in scena impegnati in un attraversamento di esperienze a carattere fisico ed emotivo. Un evidente tentativo di contaminazione tra teatro e musica è poi "Madeleine Suite", spettacolo tratto da “Maria Maddalena o della Salvezza” di Marguerite Yourcenar, ideato e diretto da Mariella Lo Sardo, in scena martedì 13 luglio, ore 21.30. Fondamentali, in questo caso, le musiche di Ralph Towner, vero e proprio personaggio che spesso prende la parola in isolati interludi musicali. Venerdì 16 luglio e sabato 17 luglio, sempre alle 21.30, due gli spettacoli presentati dalla Compagnia ScimoneSframeli, artisti siciliani, di fama europea: "Pali", l’ultima loro produzione, e "Nunzio". In entrambi i lavori è presentato un mondo privo di valori e senza umanità, raccontando il vuoto, il disagio e le ingiustizie del nostro tempo in una Sicilia senza nome né confini.

Ancora la Sicilia sarà protagonista degli spettacoli di mercoledì 21 e giovedì 22 luglio, ore 21.30: "La signora", produzione del Palermo Teatro Festival, di Luigi Di Gangi e Ugo Giacomazzi, ovvero i Teatri Alchemici, mette in scena un conclave di Madonne che, riunitosi in cielo, ha scelto il nuovo Eletto, colui che dovrà scrivere il Nuovissimo Testamento; in "Entro i limiti della media Europea, Oratorio in nero per le morti bianche (così le chiamano)", invece, il regista Nino Romeo presenta un incisivo e visionario pezzo di “teatro politico” e una suggestiva prova di teatro delle passioni sulla terribile vicenda del rogo della Thyssen. Le "Orestiadi" del Cretto troveranno compimento sabato 24 e domenica 25 luglio, ore 21, quando si concluderà il Progetto Speciale promosso dal Ministero dei Beni Culturali su proposta della precedente direzione artistica di Michele La Tona. Sarà infatti messo in scena "Vincere la sorte si deve", diretto da Piero Maccarinelli, con Umberto Orsini, Massimo Popolizio, Manuela Mandracchia e Valentina Sperlì, con uno scenario d'eccezione:un'installazione ambientale di luci (collocate su 1186 sedie), opera di Giancarlo Neri.

Teatro e cinema saranno invece protagoniste in "Martiri", in scena lunedì 26 luglio, ore 21.30, creazione di Salvatore Cantalupo (l'attore di "Gomorra") e Riccardo Veno, ispiratosi ad Andrej Tarkovskij e ai suoi diari di lavoro, unica testimonianza autobiografica della sua vita. A seguire, due rappresentazioni all’insegna della ricerca e dell’avanguardia dei Motus sul mito di Antigone, immaginata in un dialogo serrato con Creonte: "Too Late ! (antigone) contest#2", martedì 27 luglio e "IOVADOVIA (antigone) contest # 3", mercoledì 28 luglio, entrambi ore 21.30, per l’ideazione e regia di Enrico Casagrande & Daniela Nicolò. Ci sarà poi spazio anche per la danza contemporanea e il teatro fisico in "Trasmigrazioni", in scena giovedì 29 luglio, ore 21.30, in un lavoro coreografico e di regia di Alessandra Luberti. La rassegna volgerà al termine venerdì 30 luglio, ore 21.30, con "Lucrezia", il nuovo lavoro di Franco Scaldati, studio su un Trittico pittorico sulla Vanità che ha per protagoniste sante e prostitute, nel loro serrato confronto con la morte. Conclude la XXIX edizione sabato 31 luglio, ore 20.45, "Ruggine" della poetessa di Gibellina Marilena Renda, recital con la stessa Renda e Claudio Collovà; a seguire, alle ore 22, il concerto diretto da Mario Modestini, "Il cammino della malinconia", un melologo che pone in relazione la cultura portoghese con quella siciliana.

Il costo del biglietto intero per tutti gli spettacoli è di 12 euro, mentre il ridotto (over 65 e under 24) e Soci Idea Net, 10 euro. Le prevendite sono in vendita a Palermo da Master Dischi (091.323151) e presso la libreria Modusvivendi (091.323493). È presente un servizio di bus-navetta a pagamento Palermo-Gibellina-Palermo con prenotazione obbligatoria effettuato dalla Società Cooperativa Mondo Donna (091.6221282 /333.6647053). Quest’anno sono inoltre previste particolari agevolazioni per i possessori del biglietto: per maggiori informazioni è possibile chiamare lo 0924.67844.